VENAROTTA – Presso la chiesa dei Santi Quirico e Giulitta, a Gimigliano di Venarotta, mercoledì 28 agosto, i Vigili del Fuoco hanno lavorato per diverse ore per mettere in sicurezza il campanile che era stato colpito da un fulmine. Durante l’operazione sono state rimosse le parti pericolanti del campanile, tra cui il crocifisso montato sulla sommità.
In questi giorni, dopo i lavori di messa in sicurezza, la Chiesa è tornata fruibile e le celebrazioni si terranno regolarmente.
In merito abbiamo sentito il parroco don Elio Nevigari, che afferma: «Martedì pomeriggio c’è stata una forte tempesta, a un certo punto si è sentito un botto, una specie di cannonata: era caduto un fulmine.
Finita la tempesta, i vicini si sono resi conto che il fulmine aveva colpito il campanile, facendo rimanere in bilico la croce che poteva cadere da un momento all’altro.
Dopo una mia telefonata sono intervenuti i pompieri che prima hanno imbracato la base e la croce, rimuovendo le parti pericolanti, poi hanno portato la croce a terra.
Purtroppo la nostra è una parrocchia che fa fatica a pagare mensilmente le bollette e un imprevisto del genere ci mette in forte difficoltà.
Qualora ci fosse qualche benefattore sicuramente potremmo proseguire i lavori con maggiore serenità».
Don Elio conclude: «Un ringraziamento ai Vigili del Fuoco, che hanno lavorato circa 5 ore per risolvere il problema.»