Padre Diego: “Grazie Signore per l’acqua”

Di Alfiera Carminucci

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Padre Diego Musso, sacramentino piemontese di nascita, ma sambenedettese di adozione, ha scoperto la vena artistica di scrittore nell’ultimo decennio, pubblicando sei libri, fra i quali l’ultimo che verrà presentato sabato prossimo, 14 settembre, nella Chiesa di San Giuseppe, in piazza Matteotti, alle 19.00, subito dopo la Messa prefestiva. Tutti i suoi testi sono di approfondimento e devozione profonda, compreso l’ultimo, che ha come titolo un passo di Giovanni (4,5): «Signore, dammi quest’acqua, perché io non abbia più sete». L’argomento, quindi, è l’acqua, tema della Bibbia e non solo, ma anche argomento di grande attualità; indispensabile alla vita di tutti gli esseri viventi e di tutta la natura.

Scrive Padre Diego sul retro della copertina: «Grazie Signore per l’acqua che scaturì insieme al sangue del tuo corpo ferito: sorgente da cui partono i canali di vita e di pace dell’umanità» e ancora: «Grazie Signore per l’acqua che nel Battesimo trasforma in Figli di Dio, affinché diventino testimoni dell’Amore, nella Tua morte e Resurrezione, per tutti quelli che Ti cercano…».

Ma veniamo agli argomenti degli altri tre capitoli (4°, 5°, 6°) che continuano i temi trattati nei tre capitoli precedenti, pubblicati ieri dall’Ancora, ma che anticipano anche gli ultimi tre capitoli che verranno pubblicati domani (sempre sull’Ancora).

Leggi l’articolo di ieri: Sabato la presentazione del nuovo libro di Padre Diego Musso

Gli argomenti che anticipiamo oggi, nella seconda parte del testo, riguardano i capitoli IV, V e VI e, precisamente, nel quarto capitolo: l’Acqua del Fiume Giordano che guarisce; la lebbra di Naaman, il Siro, il Precursore che, nell’acqua, annuncia e battezza e, infine, Gesù nel fiume Giordano. Il capitolo V tratta il miracolo di Cana: l’acqua cambiata in vino; passare dall’acqua della ferialità al vino della festa, Maria la Donna del vino nuovo, infine la necessità di offrire la nostra acqua. Il sesto capitolo inizia con il racconto della samaritana che va al pozzo, Gesù che si ferma al pozzo, l’anfora della donna, la sete per tutti.

Argomenti interessanti scritti con semplicità, comprensibili a tutti, interessanti e piacevoli da leggere… il tutto allietato da meravigliose immagini a colori di grandi pittori, ad esempio: “Cristo e la Samaritana al pozzo”, un quadro a colori di Artemisia Gentileschi, 1637, di impronta caravaggesca.

Vi aspettiamo sabato 14 settembre alle 19 nella Chiesa di San Giuseppe, a San Benedetto del Tronto, per saperne di più dell’acqua, dono prezioso di Dio, essenziale e indispensabile per vivere.

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