MONTALTO DELLE MARCHE – Il borgo storico di Montalto delle Marche (AP) è stato teatro a cielo aperto dell’esperienza artistica “Voci dal Cassero – sesta azione sonora in forma di rito”, organizzata da Comete Impresa Sociale, su progetto artistico di Antonella Talamonti.
L’iniziativa, che rientra tra le numerose attività artistiche e culturali nell’ambito del progetto “Metroborgo MontaltoLab”, è stato un successo di presenze e di emozioni, facendo sempre registrare sold out di prenotazioni e pubblico durante tutte le repliche previste. L’evento ha offerto ai partecipanti l’opportunità di immergersi in un percorso percettivo grazie all’azione sonora di cantanti e attrici che hanno fatto da guida attraverso i luoghi più iconici del borgo piceno, parlando, cantando, sussurrando, riportando alla luce canti appartenenti alla tradizione orale del territorio e facendo rivivere nei presenti ricordi e antiche memorie degli spazi del “Cassero”. Un evento nato da una residenza artistica che ha permesso di riscoprire e valorizzare il patrimonio immateriale del territorio montaltese con forme nuove e che ha anche permesso di recuperare alcuni canti tradizionali originali del luogo, che verranno raccolti, tutelati e tramandati. L’evento ha infatti permesso di riscoprire e valorizzare il patrimonio immateriale di questo borgo grazie anche a nuove forme artistiche che a Montalto delle Marche trovano terreno fertile, e di recuperare, come in questo caso, alcuni canti tradizionali originali e crearne un nuovo archivio sonoro. Tra le sorgenti sonore che hanno animato l’iniziativa: Maria Angela Pespani, Roberta Verde, Silvia Liuti, Alice Norma Lombardi, Eugenia Marzi, Paola Coccia, Ilaria Iannetti, Giuseppina Casarin, Beatrice Pizzardo, Stefania Crocetti.
Il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, rappresenta un asset strategico del progetto “Metroborgo MontaltoLab – Presidato di Civiltà Future”, grazie al quale Montalto delle Marche si è aggiudicata i finanziamenti previsti dal PNRR “Attrattività dei Borghi” del Ministero della Cultura – Linea A, diventando borgo pilota per la Regione Marche.
Il progetto Metroborgo si articola su 9 Cantieri Progettuali che corrispondono a edifici di inestimabile valore artistico-culturale ed anche affettivo per la comunità montaltese: luoghi scelti per essere ripristinati nel loro antico splendore e all’interno dei quali saranno attivate funzioni su vari ambiti, per diventare cuori pulsanti del nuovo ecosistema del Metroborgo.
L’obiettivo del progetto è quello di guidare una rigenerazione urbana, sociale, economica e culturale del territorio, per fare di Montalto un luogo che possa offrire le possibilità e i servizi di un sistema metropolitano, con strumenti utili per rompere l’isolamento e la marginalità che tipicamente colpisce i borghi, puntando al recupero del patrimonio materiale e immateriale, individuando anche nuove vocazioni e funzioni partendo dalla comunità stessa.