Leggi il racconto dei giorni precedenti:
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VIDEO Vescovo Gianpiero: “Da Tirana MED24 un messaggio di speranza per tutto il mondo!”
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Il Vescovo Palmieri a Tirana per gli Incontri del Mediterraneo
Foto di Alessia Cicconi
TIRANA – Sotto il motto “Pellegrini di speranza, costruttori di pace”, si sta concludendo in queste ore, in Albania, “MED 24 – Tirana”, la quarta edizione degli Incontri del Mediterraneo iniziata Domenica 15 Settembre 2024.
La settimana, ricca di incontri e di confronti, ha registrato la partecipazione di 50 giovani provenienti da 25 Paesi diversi delle varie sponde del Mediterraneo, che hanno fatto il punto della situazione sulle sfide e sulle opportunità presenti nella regione del Mare Nostrum.
Per le Diocesi del Piceno, sta prendendo parte ai lavori una delegazione guidata dall’arcivescovo Gianpiero Palmieri, delegato della Conferenza Episcopale Marchigiana per la Pastorale Sociale, del Lavoro e della Cura del Creato. Insieme a lui, ci sono anche don Luca Censori, direttore dell’Ufficio di Pastorale Giovanile della Diocesi di Ascoli Piceno, don Nicola Spinozzi, direttore dell’Ufficio Missionario della Diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto, la prof.ssa Alessia Cicconi e il giovane Francesco Corimbi.
Oltre agli intensi momenti di dialogo su temi di grande interesse ed attualità, come l’instabilità finanziaria e lavorativa, la crisi umanitaria generata dai conflitti in essere nella regione e la mancanza di opportunità educative e di sviluppo professionale, la settimana è stata anche l’occasione per far conoscere meglio ai partecipanti la storia, l’arte e la bellezza del Paese ospitante, l’Albania. Ieri in particolare i giovani del “Med24 – Tirana” hanno visitato il sito archeologico di Apollonia e il monastero di Ardenica.
Questo il racconto della prof.ssa Alessia Cicconi, dell’Ufficio di Pastorale Sociale, del Lavoro e della Cura del Creato della Diocesi di Ascoli Piceno: “Quelli visti oggi sono due luoghi speciali, non solo belli da visitare, ma anche utili per rigenerare lo spirito. In particolare, ad Ardenica, appena siamo entrati nel monastero, tutti abbiamo provato una grande emozione, tanta era la bellezza del posto: una meraviglia difficile da immaginare dall’esterno. Purtroppo le visite si sono svolte in tempi molto serrati, perché nel pomeriggio i giovani avevano un impegno importante: l’incontro con Edi Rama, già sindaco di Tirana e attuale Primo Ministro albanese“.
“Ieri sera poi abbiamo vissuto un bel momento di fraternità e convivialità con la festa interculturale mediterranea – conclude la prof.ssa Cicconi –. Una festa dove si sono mescolati colori, sapori, danze, abiti, delle diverse culture e tradizioni. Una Festa dove è stato più chiaro che mai che la diversità è ricchezza e mai impoverimento“.
Oggi, Sabato 21 Settembre 2024, i lavori del “Med 24 – Tirana” si chiuderanno con l’assemblea dei giovani, cui seguirà la sintesi conclusiva che verrà poi riportata nei singoli Paesi non solo come resoconto della settimana di dialogo e confronto vissuta nella capitale albanese, ma anche e soprattutto come invito all’azione, affinché si lavori in ogni Paese per costruire un futuro più giusto e solidale per l’intero Mediterraneo.
