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Ad Ascoli il Convegno Nazionale dei Medici organizzato dall’AMCI: pronti a vivere le sfide contemporanee

Di Stefano Ojetti – Segretario Nazionale AMCI

Il programma: Congresso nazionale Amci

ASCOLI PICENO – Da giovedì 3 a sabato 5 ottobre si celebrerà nella città di Ascoli Piceno il XXVIII Congresso Nazionale dell’Associazione Medici Cattolici Italiani (Amci) dal titolo: “Maestri di Umanità: I Medici di fronte alle Sfide Contemporanee”.

L’Associazione, che quest’anno ha celebrato l’ottantesimo di fondazione, nacque la mattina del 5 luglio 1944 sotto il pontificato di papa Pio XII e in pieno conflitto bellico, quando un gruppetto di medici guidati dal Prof. Luigi Gedda si riunì a Roma nella chiesa di San Carlo ai Catinari e fondò l’Amci, che da ottanta anni è a fianco del Magistero nell’affrontare le problematiche bioetiche, che divengono sempre più cogenti con il progredire della scienza.

La città di Ascoli Piceno ha ospitato con successo il Congresso Nazionale già per ben due volte, nel 2008 e nel 2017, a pochi mesi dal terribile terremoto di cui recentemente è corso il ricordo. Caratteristica propria di questo congresso è quella di non essere indirizzato specificatamente verso un settore della medicina con un argomento mirato, ma al contrario è rivolto alla cittadinanza, che è qui invitata a partecipare, essendo un congresso multidisciplinare che tocca argomenti sensibili riguardanti la vita delle persone in tema di bioetica.

Il congresso inizierà giovedì 3 ottobre con la Concelebrazione Eucaristica alle 16.30 in Cattedrale, presieduta dal cardinale Edoardo Menichelli, Assistente Spirituale Nazionale Amci; presso il teatro Ventidio Basso alle 18 vi sarà l’inaugurazione, con il saluto delle Autorità Civili e Religiose, che terminerà con la prolusione del cardinale Giuseppe Versaldi, Prefetto della Congregazione per l’Educazione Cattolica, Gran Cancelliere della Pontificia Università Gregoriana e dal titolo: “La Dichiarazione del Dicastero per la Dottrina della Fede Dignitas Infinita: Contenuti dottrinali e dialogo con la scienza”.

I lavori inizieranno venerdì 4 ottobre presso la sala della Vittoria della Pinacoteca Civica e prevederanno cinque tavole rotonde che affronteranno varie tematiche, dai “Diritti Umani Violati”, che vedrà la partecipazione di Giuseppe Notarstefano, Presidente Nazionale di Azione Cattolica, don Aldo Buonaiuto, Animatore Spirituale della Comunità papa Giovanni XXIII, Paola Binetti, Direttore Dipartimento Ricerca Educativa e Didattica – Università Campus Biomedico di Roma, don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano, fino alla “Relazione Medico-Paziente” con mons. Massimo Angelelli, Direttore dell’Ufficio della Pastorale della Salute della Cei, e Filippo Boscia, Presidente Nazionale Amci.

Non mancherà tra le tematiche affrontate il “Sistema Sanitario Regionalizzato: Diseguaglianza nelle Cure”, che vedrà una lectio magistralis di Mariella Enoc, già Presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù e tra le massime esperte in materia, e una relazione di Filippo Anelli, Presidente Nazionale della Fnomceo.

Non poteva mancare una sessione dedicata alla “Medicina ipertecnologica nel futuro dell’Umano”, tema che sarà trattato da Benedetta Giovanola, Full Professor of Ethics University of Macerata, Direttore della I Cattedra Europea di Etica per una Europa digitale inclusiva, da Gaetano Scamarcio, Direttore Istituto di Nanoscienze del Cnr e Ordinario di Fisica sperimentale Università degli Studi di Bari Aldo Moro, e da Bruno Dallapiccola, Direttore Scientifico Emerito Ospedale Pediatrico Bambin Gesù – Irccs.

Un doveroso e caloroso ringraziamento va al nostro Arcivescovo Gianpiero Palmieri, che presiederà il Congresso e che ha aperto le porte della diocesi con lo spirito di accoglienza che gli è proprio; in egual modo gratitudine e riconoscenza al nostro sindaco Marco Fioravanti, che ci ha voluto sostenere con la concessione del teatro Ventidio Basso per l’inaugurazione e della Pinacoteca Civica per lo svolgimento dei lavori congressuali. Un ringraziamento anche a chi ci ha sostenuto, come la Bim Tronto e la Fainplast.

Un ringraziamento particolare infine alla Fondazione Carisap, che ha permesso fattivamente la realizzazione di questo Congresso Nazionale a grande valenza formativa, che ci auguriamo, in un prossimo futuro, possa far decollare quel turismo culturale del quale Ascoli potrebbe rappresentare il volano e il riferimento non solo regionale ma anche nazionale.

 

Redazione: