GROTTAMMARE – “Maria sotto la Croce avrebbe potuto perdere la fede, nel vedere le sofferenze e la morte di suo Figlio, invece non solo è stata forte, ma la sua fede si è rafforzata e anzi è stata Lei ad incoraggiare e riunire gli apostoli dopo la morte di Gesù” con queste parole Padre Marco Buccolini OFM dell’Oasi Santa Maria dei Monti ha concluso l’incontro delle meditazioni del Settenario dell’Addolorata nella chiesa di San Pio V a Grottammare. Venerdì 27 settembre c’è stata alle ore 21 la chiusura del Settenario animata dalla Confraternita dell’Addolorata di Grottammare. Padre Marco ha ribadito quante cose potremmo fare per la Vergine Maria, andare in un Santuario, pregare il Rosario nel silenzio delle case, sforzarci dopo una giornata dura di lavoro di uscire di casa per un incontro in Chiesa. Ha spiegato come la Madonna Addolorata non si è fermata dopo il dolore della perdita di Gesù, ma ha avuto una parte attiva nella Chiesa e nella sua ricostruzione dopo la Resurrezione di Gesù. Dove c’è Maria c’è Gesù e c’è la Chiesa. “Ha toccato per prima Gesù quando era neonato, suo Figlio e lo ha toccato per ultima quando lo ha abbracciato, morto, deposto dalla Croce, c’era quando Gesù è Risorto, c’è ancora vicina al Figlio in Chiesa per sempre , ci porta a Lui”.
L’ incontro si è concluso positivamente e Domenica 29 settembre alle ore 18,30 c’è stato il secondo ed ultimo appuntamento ( per quest’anno) con la Solenne Celebrazione presieduta dal parroco Mons. Federico Pompei .
“La Parola di Dio è Verità, chi non è contro di noi è con noi, cioè ci vuole coerenza e fare scelte decise. Ci sono persone buone anche fuori dalla Chiesa, perchè lo Spirito Santo non segue gerarchie o ambienti esclusivamente di Chiesa. Bisogna essere dunque aperti e non restare chiusi nei gruppi, perchè la Chiesa è Comunità” con queste parole il parroco Mons.Federico ha concluso le celebrazioni in onore della Madonna Addolorata o “Madonna di settembre”, molto venerata nella città di Grottammare.
Molte persone hanno seguito la Processione che ha ricondotto la tardo seicentesca Immagine della Madonna Addolorata alla volta della Chiesa di San Giovanni Battista, sua sede abituale. Al termine c’è stata la Benedizione dentro la Chiesa di San Giovanni Battista, moltissimi i fedeli.
0 commenti