ASCOLI PICENO – Il 19 ottobre 2024, nella suggestiva cornice della Sala della Vittoria presso la Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno, si terrà la seconda edizione de “Il Piceno è rosa”, un evento dedicato alla sensibilizzazione e alla prevenzione delle malattie oncologiche femminili. L’incontro, che inizierà alle ore 17:15, sarà un’occasione unica per ascoltare esperti del settore medico e conoscere le storie di donne, mamme e amiche, unite dalla lotta contro il cancro.
Il tema centrale dell’evento, “Informarsi è il primo passo per prevenire”, sottolinea l’importanza della consapevolezza come primo strumento nella prevenzione. L’incontro offrirà al pubblico la possibilità di dialogare direttamente con medici e ricercatori, approfondendo gli strumenti e i programmi di screening a disposizione per la diagnosi precoce.
L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali del Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, e dell’Assessore alle Pari Opportunità, Annagrazia Di Nicola, a testimoniare l’impegno dell’amministrazione comunale nel promuovere iniziative volte a sostenere la salute e il benessere delle donne del territorio.
A moderare l’incontro sarà Manuela Cermignani, che guiderà il dibattito tra i medici presenti. Tra i relatori spiccano figure di grande competenza e prestigio:
- Nicoletta Natalini, Direttore Generale dell’Ast di Ascoli Piceno,
- Raffaele Trivisonne, Presidente della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di Ascoli Piceno,
- Gian Marco Giuseppetti, già ordinario presso l’Università Politecnica delle Marche e primario della Clinica Radiologica di Ancona,
- Francesca Chiara Giorgi, Direttore dell’Oncologia Medica dell’Ast di Ascoli Piceno,
- Romina Fani, Responsabile degli screening oncologici dell’Ast di Ascoli,
- Elisa Sebastiani, medico chirurgo dell’Ast di Ascoli.
Ogni professionista offrirà il proprio contributo in termini di esperienza e conoscenze, focalizzandosi sugli approcci innovativi nella cura e, soprattutto, sulla prevenzione delle patologie oncologiche. Un appuntamento imperdibile, dunque, non solo per informarsi, ma anche per comprendere il valore della prevenzione nella salvaguardia della propria salute.
“Il Piceno è rosa” si conferma così come un momento di confronto e riflessione per l’intera comunità, dove la collaborazione tra istituzioni, medici e cittadini diventa la chiave per una società più consapevole e attenta alla salute delle donne.