RIPATRANSONE Suor Teresa, monaca Passionista del Monastero Santa Maria Maddalena di Ripatransone, oggi 25 ottobre 2024, è tornata alla Casa del Padre.
Suor Teresa, al secolo Italia Nardinocchi, era nata il 22 luglio 1934 in un paesino vicino ad Isola Gran Sasso, in Abruzzo. La sua fu una vocazione forte, dapprima entrò in un ordine attivo di suore, perché la mamma non voleva che lei entrasse in un monastero di clausura, suo grande desiderio. Era un’innamorata della Passione di Cristo e continuamente chiedeva se esistesse un monastero femminile simile a quello maschile dei Passionisti. Nonostante la madre non fosse contenta della sua scelta, suor Teresa sentiva nel cuore che la sua strada era di entrare in un monastero di clausura. Un giorno ne parlò con due frati che gli fecero sapere che c’erano due possibilità: esisteva un ordine claustrale più rigido e uno meno rigido. Su di un tavolo furono messi due libricini, rispettivamente dei due Ordini, lei si affidò a Dio e ne scelse uno, era quello riguardante l’Ordine più rigido. Ne fu contentissima. Arrivò a Ripatransone e vi rimase per trenta anni. Il suo ultimo desiderio era quello di lasciare questa Terra, proprio dove aveva potuto dedicare tutta la sua vita al Signore.
Silvana Induti ha raccontato all’Ancora, in breve, alcuni particolari della personalità di suor Teresa: “Era una persona dolcissima, dotata di un’intelligenza pratica. Le piaceva occuparsi del giardino e dei lavori ordinari. Era una donna semplice, accogliente e profonda, con una fede forte. Il suo amore per il Signore traspariva dal suo sorriso, dalle sue parole, da ogni servizio che svolgeva”.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *