MARTINSICURO – La cerimonia è andata in scena nella mattinata del 4 novembre in piazza Cavour alla presenza delle forze dell’ordine, degli amministratori comunali, dell’associazione nazionale Marinai d’Italia e dei comitati di quartiere della città. Presenti anche le classi prima d e b della scuola secondaria di Martinsicuro, accompagnate dalla dirigente scolastica, Barbara Rastelli, e dal corpo docente.
Per l’occasione è stata deposta una corona d’alloro ai piedi del monumento dei caduti di tutte le guerre, poi la benedizione di don Alfonso Rosati, parroco di Villa Rosa.
“Un momento importante – le parole del sindaco Massimo Vagnoni – che non ci deve far dimenticare l’impegno quotidiano, che da sempre contraddistingue le nostre forze armate, proteso sempre a rendere l’Italia una nazione libera e indipendente. Ci sono, purtroppo, ancora troppe guerre, anche vicino a noi. Dobbiamo continuare a lavorare tutti insieme, in particolare istituzioni e scuole, a promuovere una vera cultura della pace che deve essere, a tutti i livelli, sempre una priorità assoluta. Voi giovani, che siete qui oggi, rappresentate la nostra speranza per un futuro migliore”.
Poi parola al prof. Leopoldo Saraceni, storico della città, che ha ripercorso le tappe della prima guerra mondiale fino all’armistizio del 4 novembre, ribadendo la prova di coraggio e lo spirito di sacrificio dei giovani soldati italiani e ricordando anche le 78 vittime locali durante quel terribile conflitto.
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