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Martinsicuro, il sindaco Vagnoni presenta il progetto “Generazione Z: tra innovazione e ribellione”

MARTINSICURO – È appena iniziato e ha già ricevuto riscontri molto positivi il progetto “Generazione Z: tra innovazione e ribellione“, una serie di quattro incontri organizzati dal Comune di Martinsicuro in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Sandro Pertini e destinati a genitori, docenti, educatori ed adolescenti.
L’iniziativa rientra nell’ambito di un progetto più ampio, denominato “Area 2.18“, finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità nell’ambito del Piano Nazionale per la Riqualificazione Sociale e Culturale delle Aree Degradate e cofinanziato dalla Regione Abruzzo.

Queste le parole dell’avv. Massimo Vagnoni, sindaco di Martinsicuro: «Siamo molto orgogliosi di aver intercettato questo finanziamento, perché ci permette di realizzare un progetto intersettoriale che coinvolge l’Assessorato ai Servizi Sociali, il Diritto allo Studio ed i Lavori pubblici e che quindi agisce sulla comunità e sulle singole persone considerate nella loro integralità, con uno sguardo attento verso le future generazioni di adulti».

Tutti gli appuntamenti si svolgeranno alle ore 18:30 presso la Sala Consiliare del Comune di Martinsicuro e termineranno con un piccolo aperitivo offerto a tutti i presenti per favorire la socialità e cementare i rapporti. Curati dall’Associazione “Studenti&Futuro”, che si occupa anche del Punto di Ascolto Attivo, i workshop coinvolgeranno anche i genitori, che avranno così l’opportunità di riflettere sulle più urgenti tematiche educative: dall’utilizzo degli smartphone, al disagio pre-adolescenziale e adolescenziale, fino ai disturbi alimentari.
Il primo dei quattro appuntamenti si è già svolto Martedì 29 Ottobre ed è stato curato dalla dott.ssa Kezia Di Diodoro, la quale ha impreziosito l’incontro con un intervento dal titolo “Smart Life: dal tempo APParente al tempo APPagante“.
Questo, invece, il calendario dei prossimi appuntamenti:
12 Novembre: “Apprendimento e motivazione”, a cura della dott.ssa Marta Vannicola;
26 Novembre: “Generazione Z: viaggio nelle emozioni degli adolescenti“, a cura della dott.ssa Catiuscia Settembri;
3 Dicembre: “Cucina Z: Cucini-Amo con la nuova generazione“, a cura della dott.ssa Cristiana Zippi.

«La partecipazione è gratuita e l’iscrizione al workshop può essere fatta attraverso un modulo Google – prosegue il primo cittadino del Comune vibratiano –. Si tratta di incontri partecipativi e aperti, in cui, accompagnati dai professionisti dell’Associazione “Studenti&Futuro”, i genitori potranno condividere le loro esperienze educative, ma anche i dubbi e le incertezze dell’essere genitore. Come si evince dai titoli dei vari appuntamenti, i temi trattati hanno tutti un denominatore comune: gli adolescenti. Dopo aver approfondito lo scorso 29 Ottobre il rapporto che i ragazzi hanno con il cellulare, nel secondo incontro, quello del 12 Novembre, si parlerà di motivazione allo studio e di strategie pedagogiche generative di una maggiore motivazione all’apprendimento. Il 26 Novembre si affronterà il tema del disagio giovanile, dal turbinio di emozioni che travolge gli adolescenti oggi alle sue diverse manifestazioni, come quelle che verranno analizzate il 3 Dicembre, come il rapporto con il cibo, l’anoressia e la bulimia».

Il progetto dell’Amministrazione Comunale prevede, dunque, oltre agli interventi strutturali, concrete azioni di intervento mirate alla rilevazione dei disagi e al rafforzamento della Comunità educante, coinvolgendo alunni, docenti e genitori. Già dallo scorso anno scolastico nell’Istituto Comprensivo Pertini è stato attivato un Punto di Ascolto Attivo che consente una rilevazione dei bisogni educativi ed orienta gli interventi educativi. Anche in considerazione dei disagi riscontrati, sono stati realizzati incontri formativi con i docenti su due temi centrali: il riconoscimento precoce di segnali di bullismo e di cyberbullismo. Per l’anno in corso il progetto prevede anche delle attività laboratoriali, o “officine”, rivolte agli alunni: orientamento scolastico, officina artistica e officina tekno.

L’orientamento scolastico è rivolto alle classi terze della Scuola Secondaria ed è un percorso che accompagna gli studenti nella delicata fase di scelta della scuola superiore, per aiutarli a prendere decisioni consapevoli e informate. Il lavoro laboratoriale che gli alunni realizzeranno, sotto la guida degli esperti della Cooperativa Lella 2001, è un opuscolo che illustrerà le varie opzioni scolastiche presenti nelle province di Teramo e Ascoli Piceno, fornendo informazioni pratiche e dettagliate sulle offerte formative dei vari istituti. Questo strumento aiuterà studenti e famiglie a riflettere sulle loro aspirazioni e a orientarsi nel sistema educativo, favorendo scelte ponderate e coerenti con i propri interessi e potenzialità.

Le classi seconde parteciperanno all’officina artistica dedicata all’intercultura, un tema centrale per lo sviluppo di competenze chiave quali l’empatia, la capacità di relazionarsi con la diversità e la comprensione del valore della pluralità culturale. La fase conclusiva di questo laboratorio prevede la realizzazione di un murales, un’attività pratica che stimola la cooperazione e la creatività, permettendo agli studenti di esprimere in modo tangibile ciò che hanno appreso. Il lavoro manuale e artistico, infatti, riveste un’importanza pedagogica fondamentale, in quanto facilita l’apprendimento attraverso l’esperienza diretta, rafforza la connessione tra teoria e pratica e promuove una partecipazione attiva e coinvolgente. Il murales sarà collocato all’interno della scuola e rappresenterà un segno tangibile del loro contributo e del loro percorso educativo, valorizzando il senso di appartenenza alla comunità scolastica e il legame con i luoghi in cui hanno trascorso gli ultimi tre anni.

Sarà, invece, avviata nel 2025 l’officina “Tekno”, rivolta agli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria e delle prime Medie di via Battisti. Questa officina mira a sperimentare un nuovo approccio all’apprendimento della tecnologia, in particolare dell’intelligenza artificiale, utilizzando il gioco come strumento didattico. L’idea pedagogica alla base di questo laboratorio è quella di promuovere una prima alfabetizzazione digitale tra i più giovani, affinché possano familiarizzare con strumenti e concetti tecnologici in modo intuitivo e divertente. In questo contesto, l’intelligenza artificiale non viene presentata come qualcosa di complesso o lontano, ma come un mezzo alla portata di tutti, in grado di stimolare curiosità, pensiero critico e capacità di problem-solving.

Conclude il sindaco Vagnoni: «Si tratta, dunque, di un complesso e articolato insieme di azioni, elaborato dalla Cabina di Regia del Progetto Area 2.18, composta dall’Area IV Sviluppo Socio Culturale del Comune di Martinsicuro, dall’Istituto Comprensivo Sandro Pertini, dagli esperti della Cooperativa Lella 2001 e dell’Associazione “Studenti&Futuro”, e promosso dall’Assessorato ai Servizi Sociali e dall’Assessorato al Diritto allo Studio. Con questa serie di azioni congiunte, l’Amministrazione Comunale intende continuare a profondere il proprio impegno per migliorare il tessuto sociale della comunità. Lavorare per la comunità, infatti, significa anche prendersi cura della comunità ed accompagnarla con pazienza e costanza verso quel sogno di società a cui ogni amministratore aspira».