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Acquaviva e Cossignano, Padre Derik Banin ha salutato le comunità

ACQUAVIVA PICENA – Tra pochi giorni, Padre Derik Banin, frate agostiniano, lascerà il convento di Acquaviva Picena per iniziare un nuovo capitolo della sua vita religiosa a Spoleto, dove è stato trasferito. In questi giorni il frate ha celebrato l’ultima messa delle 18:30 nella chiesa parrocchiale di Acquaviva, occasione in cui ha salutato la comunità che lo ha accolto e accompagnato nel suo servizio per due anni. In particolare Padre Derik ha salutato anche la comunità di Cossignano dove era amministratore parrocchiale.

Nel suo intervento, Padre Derik ha espresso la sua gratitudine con parole cariche di emozione: “Fin dal primo giorno mi sono sentito accolto e amato come in una famiglia. Grazie a voi sono cresciuto, sono cambiato e ho acquisito una ricchezza spirituale e umana che porterò con me nella nuova comunità. Non posso che ringraziarvi per l’affetto, le preghiere e il sostegno che mi avete dato, soprattutto nei momenti difficili. La vostra vicinanza è stata una forza per me. Nel mio cuore porto il ricordo di ciascuno di voi e di tutto ciò che abbiamo vissuto insieme. Come io farò tesoro di quanto ho imparato da voi, vi chiedo di fare altrettanto con ciò che avete ricevuto da me. Perdonate i miei errori e pregate per me. Lascio Acquaviva con un po’ di malinconia, ma sono sereno nell’accettare questo nuovo incarico.
Per me, la decisione dei miei superiori è un segno della volontà di Dio. Sebbene il mio voto di obbedienza mi porti lontano da voi, la nostra amicizia non finirà mai.”

A testimonianza della stima e dell’affetto che la comunità nutriva nei suoi confronti, al termine della celebrazione, Padre Derik ha ricevuto un piccolo regalo, simbolo di riconoscenza per il suo servizio instancabile e ricco di fede. La serata si è conclusa con un momento conviviale, che ha permesso a tutti di salutarsi in un clima di calore e fraternità.

Padre Derik Banin, nato il 12 maggio 1984 a Sob-Jakiri, in Camerun, ha studiato alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Oltre al suo servizio nella comunità di Acquaviva Picena, aveva ricoperto anche l’incarico di amministratore parrocchiale di Cossignano, mettendo a disposizione della diocesi le sue capacità di guida spirituale e amministrativa.

Con il suo trasferimento a Spoleto, la comunità di Acquaviva Picena perde un fratello prezioso, ma il ricordo della sua presenza continuerà a vivere nei cuori di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.

Patrizia Neroni: