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FOTO Acquaviva Picena, Sindaco Infriccioli: “Ricordiamo i sacrifici di chi ha difeso la nostra libertà”

ACQUAVIVA PICENA – In occasione del 4 novembre, data simbolo per la fine della Prima guerra mondiale, l’Italia commemora i suoi Caduti e celebra l’Unità nazionale e le Forze armate. Anche ad Acquaviva Picena, questa giornata è stata ricordata con una sentita cerimonia organizzata dall’Associazione Combattenti e Reduci, guidata dal presidente cav. Duilio Grilli, domenica 10 novembre. L’evento è stato dedicato alla memoria dei numerosi giovani che hanno sacrificato la propria vita per la libertà.

Alle ore 10:30, un corteo si è formato con la partecipazione del sindaco di Acquaviva Picena, Sante Infriccioli, del consigliere provinciale Gino Micozzi, del cav. Grilli, e dei rappresentanti delle autorità civili e militari. Alle ore 11:00, don Giuseppe Giudici ha officiato la santa Messa, al termine della quale il cav. Grilli ha recitato la Preghiera del Combattente, in onore dei caduti.

Conclusa la funzione religiosa, il corteo, accompagnato dal Corpo Bandistico “Città di San Benedetto del Tronto”, si è spostato al Monumento ai Caduti per la deposizione della corona d’alloro, benedetta da don Giuseppe. La cerimonia è proseguita con l’esecuzione dell’Inno nazionale e un momento particolarmente toccante in cui i bambini delle scuole hanno letto i nomi dei soldati acquavivani caduti, insieme a poesie a loro dedicate.

Durante la celebrazione, diverse autorità hanno condiviso pensieri e riflessioni sull’importanza della giornata:

Il sindaco Sante Infriccioli ha espresso gratitudine verso tutti i presenti e ha elogiato l’impegno dell’Associazione Combattenti e Reduci, sottolineando il prezioso lavoro del presidente Grilli: “Celebriamo  una delle ricorrenze più significative per il nostro Paese: la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate. Ricordiamo i sacrifici di chi ha difeso la nostra libertà, e il ruolo fondamentale che hanno avuto nella costruzione dell’Unità nazionale. Anche la nostra piccola Acquaviva Picena, con il sacrificio di tanti concittadini, ha contribuito a garantire un futuro di democrazia e libertà”.

Il consigliere provinciale Gino Micozzi, rappresentando la Provincia di Ascoli Piceno, ha citato le parole del Presidente Sergio Mattarella: “Le nostre Forze armate operano in missioni di pace, apprezzate per professionalità, capacità d’intervento, e il legame che riescono a instaurare con le popolazioni locali. In tempi complessi, in cui la pace è spesso minacciata, è essenziale costruire nuove relazioni tra le nazioni. In questa prospettiva, il nostro Paese e l’Europa possono giocare un ruolo di mediazione significativo”.

Pietro Colonnella ha ricordato l’importanza dell’identità italiana e del valore della memoria: “Acquaviva Picena, rispetto ad altri paesi, vive questa commemorazione con particolare intensità e partecipazione. La presenza delle autorità, dei cittadini e delle scuole sottolinea quanto sia sentita l’importanza della nostra Repubblica, dell’Unità e della Democrazia. Grazie al sacrificio di tanti giovani, oggi godiamo della libertà. La nostra identità nazionale è il frutto del coraggio di chi ha combattuto per noi”.

A conclusione della cerimonia, il cav. Duilio Grilli ha ringraziato i partecipanti e i membri dell’Associazione Combattenti e Reduci, oltre ai sostenitori come la Banca del Piceno e l’associazione Palio del Duca, rinnovando l’invito alle celebrazioni dell’anno prossimo.

La giornata si è conclusa in un clima di condivisione e ricordo, con un pranzo conviviale presso il ristorante “Valle Verde” in Valtesino di Ripatransone.

Patrizia Neroni: