ROMA – Si è svolto ieri 13 novembre, presso Castel Sant’Angelo a Roma, il convegno “Sisto V, il Papa che ha rinnovato Roma. Dalla Renovatio Urbis a Roma Caput Mundi, passando per il metroborgo di Montalto delle Marche”, promosso dalla Vicepresidenza della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, presieduta da Giorgia Latini nell’ambito della mostra “Papi e Santi marchigiani a Castel Sant’Angelo”.
Al convegno, moderato da Elisabetta Migliorelli, vice direttore del Tg2, sono intervenuti: Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati; Giorgia Latini, vicepresidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati; Simona Baldassarre, assessore alla Cultura della Regione Lazio; Daniel Matricardi, sindaco di Montalto delle Marche; Mons. Andrea Leonardo, Direttore Servizio per la cultura e l’università per la Diocesi di Roma; Monica Acciarri, presidente Commissione Governo del territorio, Ambiente e Paesaggio di Regione Marche e il prof. Franco Cardini, storico e docente universitario di fama internazionale.
Ripercorrendo la storia del pontefice marchigiano e della sua renovatio urbis voluta per il Giubileo del 1600, la vicepresidente Latini ha spiegato “Stiamo andando verso un’epoca sempre più virtuale e invece è fondamentale riscoprire questo senso di comunità che ritroviamo nei borghi, nelle tradizioni popolari, nel saper stare insieme. Per questo, la nostra Regione ha puntato tanto sulla valorizzazione dei borghi con Montalto, comune capofila per lo sviluppo comunitario e culturale, un simbolo anche questo della caparbietà di Sisto V anche nelle difficoltà”.
“Metroborgo MontaltoLab. Presidato di Civiltà Future” è il titolo del progetto di rigenerazione che guarda al futuro, senza però mai perdere di vista il passato, come quando Montalto era al centro del “Presidato Sistino” che coinvolgeva ben 17 comuni del territorio piceno proprio all’epoca di Sisto V, quel Papa che amò tanto Montalto delle Marche e considerò sempre il nostro borgo come la sua “patria carissima”, ha detto il sindaco Daniel Matricardi durante il suo intervento.
E su quanto fece Sisto V per la città di Roma, è intervenuto Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati “In un momento di rinnovamento urbano come questo che stiamo vivendo – legato alle scadenze del Giubileo – ricordare Papa Sisto V è un’occasione per celebrare un esempio virtuoso di rigenerazione e di valorizzazione culturale del patrimonio storico della Capitale, uno degli amministratori – e non solo come guida spirituale cristiana – che più ha fatto per Roma, per i suoi monumenti, le sue strade, le sue piazze e anche per la cultura e la musica”.
0 commenti