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FOTO La Banca del Piceno promuove il dibattito sull’economia locale e l’innovazione con focus sull’intelligenza artificiale

ACQUAVIVA PICENA – La Banca del Piceno ha organizzato sabato 16 novembre un importante convegno presso il Palariviera di San Benedetto del Tronto, dal titolo “Caratteristiche socio-economiche dell’area Picena: focus sull’intelligenza artificiale e necessità di nuove competenze”. L’evento ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso e di rappresentanti delle istituzioni, imprenditori e professionisti del territorio, nonché Soci della banca.

Nel suo intervento introduttivo, il Presidente Sandro Donati, ha sottolineato l’impegno dell’istituto a operare come un’azienda di credito a vantaggio della comunità: “La banca del Piceno è vicina al territorio ed è fondamentale affrontare insieme le sfide di un’economia che cambia rapidamente. I cambiamenti diventano sempre più repentini e noi dobbiamo guidare gli imprenditori nelle azioni che dovranno intraprendere”.

Nella prima parte sono stati analizzati i principali indicatori economici e sociali che stanno interessando il piceno, tra cui il calo demografico del 4,2% nella popolazione locale e una diminuzione nel numero di imprese. Il presidente dell’ISTAT, prof. Francesco Maria Chelli ha messo in evidenza l’impatto di questi fenomeni e l’urgenza di sviluppare nuove strategie per affrontare tali sfide.

La moderazione del convegno è stata affidata al Magnifico Rettore dell’Università politecnica delle Marche prof. Gian Luca Gregori che nel suo intervento si è soffermato sulla necessità di intendere l’intelligenza artificiale come uno strumento a supporto dell’intelligenza umana e non sostitutivo. Dall’indagine condotta dall’Università, illustrata dalla prof.ssa Carla Alunno, è emerso infatti che molte aziende del piceno ignorano l’esistenza di sistemi basati sull’intelligenza artificiale e ne valutano solo i possibili effetti negativi, senza sentire il bisogno di approfondire.

Un focus particolare è stato dedicato al ruolo dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro e nel settore bancario. Luca Servalli, esperto di innovazione, ha evidenziato come l’intelligenza artificiale rappresenti un cambiamento epocale, in grado di migliorare l’efficienza operativa e offrire un supporto strategico alla crescita economica locale.

Nel corso della mattinata è intervenuto anche Francesco Acquaroli, Presidente della Regione Marche, che ha ribadito l’importanza di accompagnare l’evoluzione tecnologica con politiche che favoriscono la formazione e la valorizzazione delle competenze: “Non vedo rischi per l’uomo se sa essere protagonista di questo cambiamento”.

Ampio spazio alla discussione nella tavola rotonda che ha visto protagonisti i rappresentanti di alcune categorie che hanno parlato dello stato dell’arte nei loro rispettivi settori: Simone Ferraioli, Presidente Confindustria Ascoli Piceno, Daniele Gibellieri, Presidente Ordine dei Commercialisti, Carla Capriotti Consigliere Nazionale Consulenti del lavoro e Doriana Marini Presidente CNA Moda Marche hanno ben illustrato opportunità e perplessità.

La bella mattinata, conclusasi con l’intervento del Direttore Generale della Banca Gabriele Illuminati, ha riservato poi il giusto spazio ai Premi di Studio 2024 conferito ai Soci e figli di Soci e Dipendenti della Banca che nel corso del 2023 si sono diplomati e laureati col massimo dei voti. Un momento in cui i protagonisti del futuro prossimo hanno ottenuto il giusto riconoscimento.

Una giornata densa di contenuti, di emozioni e di partecipazione che conferma la vocazione territoriale della Banca del Piceno e del movimento del Credito Cooperativo in genere.

Patrizia Neroni: