COMUNANZA – Lunedì 25 novembre, la comunità di Comunanza si è riunita con devozione e gioia nella Chiesa di Santa Caterina per celebrare la festa dedicata alla Patrona della città, Santa Caterina d’Alessandria. L’evento ha rappresentato un significativo momento di unità spirituale e sociale, rafforzando i legami tra i fedeli e le istituzioni.
La celebrazione eucaristica, presieduta dal Vescovo Gianpiero Palmieri e concelebrata dal parroco Don Luca Rammella e dal viceparroco Giuseppe Raio, ha visto la partecipazione di un folto numero di fedeli, autorità civili, religiose e militari, a testimonianza della centralità di questa festività per la comunità. Il tutto è iniziato con un messaggio di benvenuto, letto da Angela Donatella, che ha espresso a nome di tutti i presenti un caloroso ringraziamento al Vescovo per la sua presenza.
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L’omelia del Vescovo: un messaggio di fede e speranza
Durante l’omelia, il Vescovo Palmieri ha offerto una riflessione toccante e profondamente spirituale, partendo dal Vangelo del giorno. “La comunità cristiana non è mai sola, perché ha sempre il Signore risorto in mezzo a sé,” ha sottolineato, ricordando come la fede, rappresentata dalla metafora della lampada accesa, venga continuamente alimentata dallo Spirito Santo. Con parole semplici ma incisive, ha invitato i fedeli a rimanere vigili e uniti anche nei momenti di difficoltà, affrontando le sfide della vita con la luce della fede: “Senza Gesù si spegne tutto.”
Il Vescovo ha poi richiamato l’importanza della figura di Santa Caterina, non solo come protettrice della città, ma anche come esempio di coraggio, libertà e testimonianza cristiana: “Era una donna saggia, forte e libera, che non ha esitato a difendere la propria fede anche di fronte alla morte.” Questo richiamo ha assunto particolare significato nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, sottolineando il valore dell’autodeterminazione e della forza interiore.
Interventi significativi: dal sindaco alla comunità
Al termine della celebrazione, il Sindaco Domenico Sacconi ha preso la parola, esprimendo gratitudine per la visita del Vescovo in un momento particolarmente delicato per la comunità. Ha infatti accennato alle difficoltà vissute dai lavoratori dello stabilimento Beko, condividendo un messaggio di speranza e fiducia: “Aspettiamo con ottimismo il 10 dicembre, una data che potrebbe portare sviluppi positivi, nella speranza di vivere un Natale all’insegna della rinascita.”
Anche Don Luca Rammella ha ringraziato calorosamente la comunità per il coinvolgimento e la partecipazione: “Stasera ho visto una grande dimostrazione di fede. Siamo lieti di collaborare con le istituzioni, perché Comunanza è ricca di eccellenze e di persone straordinarie.” Tra queste, ha voluto omaggiare la signora Carolina, una consacrata che da quasi 70 anni offre il proprio servizio alla parrocchia con amore e dedizione.
Al termine della celebrazione sono stati fatti diversi doni al Vescovo Gianpiero, tra cui un quadro in legno pirografato, con cornice, rappresentante Cristo incoronato di spine realizzato dall’ex Sindaco Domenico Annibali, della confraternita SS. Sacramento di Comunanza.
Un evento di comunità e condivisione
La celebrazione si è conclusa in un clima di grande emozione e gratitudine, con la comunità che si è stretta simbolicamente intorno al Vescovo Palmieri, accogliendo il suo invito a camminare insieme nella fede e nella solidarietà. Le parole del parroco, unite alla partecipazione corale di cori, chierichetti e collaboratori, hanno contribuito a rendere la serata indimenticabile.
La festa di Santa Caterina, più che una semplice ricorrenza, si è confermata un’occasione per riflettere, pregare e condividere momenti di autentica comunione. Comunanza guarda ora al futuro con speranza, aspettando nuove occasioni di incontro e celebrazione con il suo Vescovo.
