Podcast Le poesie di Eva: “Cronaca di felicità” e “La bandiera della pace”

Invito all’ascolto di due brevi testi poetici “Cronaca di felicità” e “La bandiera della pace” :
legge Lucia di anni otto.

Siamo delle spugne, attraverso occhi e orecchie passa di tutto: volgarità, violenze, efferatezze, oscenità, brutture d’ogni genere, con l’effetto acceleratore di internet. Tutto questo arriva alla nostra parte emotiva intristendo i più sensibili e non. È una cosa seria che crea ansia, sfiducia, paura. Sforziamoci allora di cercare il bello nelle cose che ci circondano nel mondo reale. Cos’è il “bello”? Tutto quello che fa bene al cuore, che dà pace, che eleva, dolce da ascoltare, piacevole da vedere. Almeno a tavola spegniamo la tv, via i cellulari. Proteggiamo i piccoli. Preferiamo le buone letture, gli articoli di quei giornalisti che raccontano cose positive e difendono l’entusiasmo, siamo già bombardati in modo serrato da notizie di omicidi, atrocità e conflitti.
Mi rendo conto che spesso non basta volerlo: se abbiamo perduto la speranza nel futuro, la fiducia nella gente, tutto perde colore intorno a noi, la curiosità si spegne, lo stupore svanisce, non c’è bellezza da contemplare solo tribolazione e non senso. Allora l’impegno, sì, è cantare il bello, raccontarlo, scovarlo ed esaltarlo, ma anche contagiare di entusiasmo tutti quelli che incontriamo sul nostro cammino e che sono sviduciati, scorati, vinti, con generosità, sobrietà e allegria. Solo così lo sguardo tornerà a vedere i colori, tornerà la fiducia, lo stupore.
Preferiamo le buone letture, gli articoli di quei giornalisti che raccontano cose positive e difendono l’entusiasmo: per questo 2025 , ormai alle porte, meno cronaca nera, più cronaca di felicità.

NOTA: L’etimologia della parola entusiasmo è bellissima: deriva dal greco en (dentro) e theos (dio), essere entusiasta, avere Dio dentro di sè, dalla propria parte.