Di Maria Spina Mongibello
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In questi giorni, la comunità si unisce in un caloroso abbraccio per celebrare due importanti ricorrenze nella vita di Padre Diego Musso: il suo compleanno, l’8 dicembre, e il sessantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale, il 19 dicembre.
Padre Diego, sacerdote sacramentino, ha dedicato la sua esistenza alla vocazione, distinguendosi per il fervore con cui vive l’Adorazione e l’Evangelizzazione. La sua figura è un punto di riferimento spirituale, un esempio luminoso di servizio pastorale.
Un Ministero di Guida e Spiritualità
Ricordiamo con affetto la sua dedizione alle riunioni settimanali dei lettori, durante le quali le sue esegesi si sono sempre rivelate profonde e al tempo stesso accessibili a tutti. La sua capacità di guidare verso una proclamazione della Parola chiara e consapevole è stata di grande ispirazione. Le omelie di Padre Diego si distinguono per la loro capacità di offrire una guida spirituale autentica e intensa.
Anche se talvolta appare burbero, Padre Diego è in realtà dotato di un animo gentile e sensibile. Con grande dedizione, organizza e anima le Novene dell’Immacolata e di Natale, nonché le Via Crucis durante il periodo quaresimale. La sua presenza costante e instancabile fa di lui l’anima del Santuario dell’Adorazione.
Il Ruolo nella Chiesa Parrocchiale
Anche nella Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe, Padre Diego non si risparmia, guidando vari gruppi di preghiera, tra cui “Maria che scioglie i nodi”, San Pio da Pietrelcina e la Beata Vergine del Monte Carmelo. La sua dedizione alla preghiera e alla comunità è una testimonianza viva della sua fede.
Una Vita di Scrittura e Pellegrinaggi
Padre Diego è anche autore di numerosi libri, tra cui La Madre, Beata Vergine del Monte Carmelo, Maria che scioglie i nodi, Il Pellegrinaggio e Signore, dammi quest’acqua perché io non abbia più sete. Attraverso queste opere, ha condiviso con il mondo la sua profonda spiritualità e il suo amore per Maria e per il mistero eucaristico.
Nel corso degli anni, ha guidato numerosi pellegrinaggi verso luoghi di grande significato spirituale: Fatima, Częstochowa, La Mure d’Isère (luogo di nascita di San Pier Giuliano Eymard, fondatore dei Padri Sacramentini), e ancora Medjugorje, San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo e molti altri. Ogni pellegrinaggio è stato un’occasione per rafforzare la fede e creare momenti di condivisione spirituale.
La Celebrazione del 14 e 15 Dicembre
Sabato 14 dicembre, nel refettorio dei Padri Sacramentini, si è svolto un incontro di preghiera e ringraziamento. Durante la serata, i fratelli Enrico e Lara Di Sante hanno allietato i presenti con canti armoniosi allo Spirito Santo, mariani ed eucaristici, mentre la nipotina di Padre Diego, Alice, ha regalato un toccante canto angelico.
A Padre Diego e a Padre Alberto Occhioni – anche lui celebrante il sessantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale – sono state donate preziose stole personalizzate, confezionate dalle Suore Clarisse, insieme ad altri doni simbolici.
Domenica 15 dicembre, la Celebrazione Eucaristica è stata presieduta da Monsignor Gianpiero Palmieri, Vescovo della diocesi di Ascoli Piceno e della diocesi di San Benedetto-Ripatransone-Montalto, con la partecipazione di Padre Diego, Padre Alberto, il Superiore Provinciale dei Padri Sacramentini Padre Gabriele di Nicolò e altri confratelli. La presenza del diacono Walter Gandolfi ha ulteriormente arricchito la celebrazione.
Nella sua omelia, il Vescovo ha evidenziato la gioia come tema centrale della terza domenica di Avvento, sottolineando che “rigenerati dallo Spirito, riceviamo la gioia e la pace che vengono da Lui. Colui che battezza in Spirito Santo e Fuoco fa scomparire l’uomo vecchio per far nascere l’uomo nuovo.” Ha inoltre lodato Padre Diego e Padre Alberto per la loro lunga e fedele vocazione sacerdotale.
Un Finale in Festa
La celebrazione è culminata in una danza di lode e ringraziamento, seguita dai ringraziamenti di Padre Gabriele e degli stessi festeggiati. Le immaginette distribuite ai partecipanti sono state un segno tangibile di questo evento speciale. La Corale Polifonica “Giovanni Tebaldini”, diretta da Tamburrini Guerrino e Silvia Ulpiani, ha offerto un accompagnamento musicale di altissimo livello.
L’evento si è concluso con un ricco catering, curato dal Ristorante Papillon di Porto d’Ascoli, che ha aggiunto un tocco conviviale a una giornata già ricca di emozioni.
Un Ringraziamento Speciale
Grazie a Padre Diego per il suo instancabile impegno e la sua testimonianza di fede viva e profonda. A lui rinnoviamo i nostri auguri di buon compleanno e per il suo straordinario anniversario sacerdotale, con la speranza che continui a essere una guida spirituale preziosa per tutti noi.