MALTIGNANO – Domenica 15 dicembre, le parrocchie di Santa Maria delle Grazie di Maltignano e San Marco Evangelista di Caselle si sono unite in un pellegrinaggio alla scoperta dei luoghi simbolo della spiritualità francescana e delle tradizioni del Natale. La giornata ha offerto momenti di profonda fede, convivialità e immersione nell’arte sacra, con tappe significative a Rieti e Greccio.
La prima sosta è stata alla Cattedrale di Santa Maria Assunta di Rieti, cuore della diocesi e del centro storico. Qui, i pellegrini hanno potuto ammirare un suggestivo allestimento di presepi artistici, testimonianza della creatività e della devozione che da secoli accompagnano la celebrazione del Natale. Successivamente, il gruppo si è spostato nella parrocchia Madre della Chiesa per il pranzo, accolto con grande calore dalla comunità locale, alla quale è stato espresso un sincero ringraziamento per l’ospitalità.
Nel pomeriggio, il pellegrinaggio è proseguito verso Greccio, luogo profondamente legato alla figura di San Francesco d’Assisi, che proprio qui, nel 1223, diede vita al primo presepe vivente della storia. I partecipanti hanno visitato una mostra di presepi provenienti da tutto il mondo, apprezzando la varietà di stili e materiali che raccontano il mistero della Natività secondo culture diverse. Non è mancata una passeggiata tra i mercatini di Natale, che hanno regalato un’atmosfera festosa e incantata, tra luci, profumi e tradizioni artigianali.
Il culmine della giornata è stato segnato dalla rappresentazione teatrale dedicata alla nascita del primo presepe. Lo spettacolo, emozionante e ben curato, ha rievocato l’episodio storico e spirituale di San Francesco, che a Greccio volle rendere visibile il mistero dell’Incarnazione attraverso una rappresentazione vivente della Natività.
Un ringraziamento è rivolto a Francesco Reali che ha permesso coinvolgimento anche delle famiglie numerose a partecipare all’evento e all’azienda Emmebus , che insieme hanno garantito il trasporto per l’intera giornata, permettendo ai partecipanti di vivere questa esperienza in un serenità e sicurezza.
Il pellegrinaggio ha lasciato nel cuore di tutti un profondo senso di gratitudine, non solo per i momenti di riflessione e spiritualità vissuti insieme, ma anche per l’opportunità di Maltignano condividere gioia e comunità alle porte del Natale. Un viaggio che, con il suo ricco intreccio di fede, cultura e tradizioni, resterà a lungo nella memoria dei partecipanti.