Con la solenne apertura della Porta Santa nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, avvenuta stamattina e presieduta dal card. James Michael Harvey, arciprete della Basilica e già prefetto della Casa Pontificia, si è completato il rito dell’apertura delle Porte Sante nelle quattro basiliche papali di Roma per il Giubileo del 2025. La serie era iniziata il 24 dicembre 2024 con Papa Francesco che, nella Basilica di San Pietro, ha dato il via ufficiale al Giubileo, affermando: “Questa è la notte in cui la porta della speranza si è spalancata sul mondo”. Il 29 dicembre il card. Baldassare Reina ha aperto la Porta Santa di San Giovanni in Laterano, mentre il 1º gennaio 2025 il card. Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore della Basilica di Santa Maria Maggiore, ha presieduto il rito nella Basilica di Santa Maria Maggiore. Il 26 dicembre, il Pontefice ha anche aperto una Porta Santa nel carcere di Rebibbia, portando il messaggio giubilare di speranza ai detenuti. Con l’apertura a San Paolo, i pellegrini possono attraversare le Porte Sante delle basiliche papali, simbolo di rinnovamento spirituale e conversione, ottenendo l’indulgenza plenaria. Le Porte Sante furono ufficialmente incluse nel rito giubilare nel 1540 da Papa Paolo III. Per chi non può recarsi a Roma, è possibile partecipare virtualmente grazie alla webcam installata sulla Porta Santa di San Pietro.
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