“La stella ci parla del sogno di Dio: che tutta l’umanità, nella ricchezza delle sue differenze, giunga a formare una sola famiglia, e che viva concorde nella prosperità e nella pace”.

È l’augurio del Papa per l’Epifania, formulato nell’omelia della messa presieduta nella basilica di San Pietro. La luce della stella, per Francesco, “ci invita a compiere un viaggio interiore che, come scriveva San Giovanni Paolo II, liberi il nostro cuore da tutto ciò che non è carità, per incontrare pienamente il Cristo, confessando la nostra fede in lui e ricevendo l’abbondanza della sua misericordia”. Secondo il Papa, “camminare insieme è tipico di chi va alla ricerca del senso della vita. E noi, guardando la stella, possiamo rinnovare anche il nostro impegno ad essere uomini e donne ‘della Via’, come venivano definiti i cristiani alle origini della Chiesa, sempre animati da una sana inquietudine, che ci spinga a cercare occasioni nuove per allargare i nostri cuori e intensificare i vincoli che ci stringono gli uni agli altri nella carità”.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *