SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’incontro mensile dell’Associazione “Figli in cielo” della provincia di Ascoli Piceno si è svolto, nel mese di dicembre, con la celebrazione della Santa Messa presso la parrocchia Madonna del Suffragio di San Benedetto del Tronto.

La celebrazione eucaristica è stata presieduta dal parroco don Gianni Capriotti. Durante la riflessione mensile, la fondatrice dell’Associazione, Andreana Bassanetti, ha posto l’accento sulla domanda: “Maestro, che cosa dobbiamo fare?” (Lc 3, 12). Questo interrogativo, tratto dal Vangelo di Luca, ha guidato la meditazione sul significato dell’amore fraterno e sul periodo liturgico dell’Avvento, in cui la Chiesa invita a preparare il cuore e la mente alla venuta di Gesù.

La venuta di Cristo è un evento capace di trasformare il cuore dell’umanità. Tuttavia, per chi ha perso un figlio o una figlia, questo momento può essere vissuto con smarrimento, dolore e buio interiore. È naturale che nasca il grido: “Perché, Signore?”. Ma a questo interrogativo si affiancano altre domande cruciali: “C’è qualcosa oltre la morte?”, “Che cosa devo fare nel momento dello smarrimento?”.

Giovanni Battista offre una risposta e indica una strada da seguire: i figli e le figlie vivono già nella gloria eterna. I genitori, quindi, sono chiamati a vivere il Natale portando ai propri fratelli e sorelle i doni di consolazione che hanno ricevuto, trasformando così il loro dolore in un Natale veramente santo.

L’incontro si è concluso con una preghiera alla Madonna Consolatrice: “Maria, accompagnaci sulla via dell’amore fraterno, perché il vuoto lasciato da nostro figlio o figlia diventi una culla accogliente per l’amore di Gesù”.

Il prossimo incontro dell’Associazione si terrà il 19 gennaio alle ore 16:00, sempre presso la parrocchia Madonna del Suffragio.

 

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