ASCOLI PICENO – Un periodo particolarmente bello e intenso quello che si è vissuto nelle settimane del periodo natalizio nella parrocchia di Ss.Simone e Giuda a Monticelli. Insieme alle tante celebrazioni gioiose (anche se segnate dalla trepidazione e dalla preghiera per i due giovani del quartiere investiti nella sera della vigilia di Natale) anche momenti segnati dalla solidarietà e dalla speranza per iniziare il cammino giubilare come “pellegrini di speranza”.
Si è cominciato il 22 dicembre quando tutta la comunità ha accolto a pranzo le famiglie ospitate (richiedenti asilo, rifugiati, corridoi umanitari, bisognosi, ecc.) nelle case della Caritas diocesana: si è vissuto un momento di gioia, di fraternità e di incontro tra le famiglie ospiti e i volontari della Caritas parrocchiale.
Si è proseguito con l’apertura della Porta della Speranza parrocchiale dedicata all’alleanza educativa e alle relazioni intergenerazionali. Grazie alla collaborazione con l’Aics e l’Asd Passi nel bosco, lunedì 30 dicembre si è svolta una riuscitissima e affollata caccia al tesoro con orienteering a cui erano invitati a partecipare nonni e nipoti insieme. Dice Leonardo Perrone, responsabile dell’oratorio parrocchiale: “L’intento era di far ‘correre’ insieme i nonni e i nipoti in modo che i secondi andassero al passo dei primi. Ci siamo trovati con un numero inaspettato di partecipanti, oltre 70, tanto che abbiamo finito le mappe che avevamo preparato e siamo dovuti… correre noi a prepararne altre”: alla fine tutti contenti e tutti nel teatro parrocchiale per una ricca tombola e una merenda finale. Tanto è stato il successo dell’iniziativa che per il prossimo appuntamento previsto per il 19 gennaio si è pensato di replicare, prima della proiezione del film previsto per famiglie, una nuova edizione della caccia al tesoro intergenerazionale.
Altro appuntamento che ha visto protagonisti i ragazzi del corso di Cresima: la visita e la festa con gli ospiti della Casa di Cura S.Giuseppe dove ci si è recati il 2 gennaio pomeriggio per una tombolata e l’animazione con le musiche e i canti di Piero Petritola, l’organetto di Luigi Coccia e i giochi di prestigio di Mago Poldo: i ragazzi, prima titubanti e timorosi, si sono alla fine sciolti a ballare e cantare insieme agi ospiti della struttura, giovani e meno giovani. Alla fine tutti contenti di aver vissuto un pomeriggio di condivisione e, per i cresimandi, l’esperienza che “c’è più gioia nel dare che nel ricevere”.
Ulteriore appuntamento il 4 gennaio per la Festa di Natale della Comunità con l’immancabile tombola il cui ricavato è stato destinato all’Infanzia Missionaria, e la premiazione del Concorso “Presepe in famiglia” rivolto a tutte le famiglie della Comunità e “Disegna il tuo Presepe” a cui hanno partecipato i più piccoli (gli oltre 150 bambini del catechismo e dei gruppi parrocchiali) che hanno fatto splendidi disegni che sono stati collocati intorno al presepe parrocchiale e giudicati da una giuria di esperte artiste che hanno stilato una classifica ma, alla fine, un premio per tutti!
Infine il 6 gennaio, solennità dell’Epifania, nel pomeriggio, alle 16.30 sono arrivati i Magi (“presi in prestito” dal Presepe vivente allestito dal Clan degli Scout nel campetto parrocchiale) che hanno distribuito calze con dolciumi (offerte dal Gruppo Gabrielli) e giocattoli (donati grazie alle raccolte di Caritas diocesana) agli oltre 300 bambini nati dal 2016 al 2022 delle parrocchie di S.Giovanni Evangelista, di Ss. Simone e Giuda in Monticelli e di S.Rita in Brecciarolo e agli oltre 100 bambini delle case di accoglienza della Caritas diocesana e delle famiglie che sono assistite dall’Emporio della Carità.
I prossimi appuntamenti della Porta della Speranza saranno, quello già detto, del film per famiglie, del Cartoon School in collaborazione con l’ISC “Don Giussani”, la tradizionale Marcia per la Vita la prima domenica di febbraio e un altro appuntamento nella seconda metà di febbraio sempre dal carattere intergenerazionale.