Montelparo, la comunità ha vissuto con gioia la festa di “Sant’Antonio Abate e Baccalà”!

Di Giuseppe Mariucci

MONTELPARO – Anche in questo gennaio 2025 (17-18-19) Montelparo ha assistito ad un affollamento incredibile per quella rievocazione storica che rappresenta la festa di “Sant’Antonio Abate e Baccalà”!

Lo stesso Padre Agostino Maiolini, nella sua bellissima omelia per la messa domenicale (dedicata al Santo e conclusasi con una processione di fedeli in preghiera dietro alla sua statua), ha sottolineato che questa iniziativa non è da chiamare sagra, ma, essendo un vero “ricordo”, è una “Rievocazione storica”!

Ha ricordato, infatti, che tutto nacque nel 1703 da un’idea dei frati agostiniani che, per ringraziare l’impegno messo dai paesani nella ricostruzione del convento distrutto dal terremoto di quell’anno, organizzarono un pranzo a base di baccalà (cibo all’epoca dai costi più bassi di ogni altro, ma che fu subito graditissimo). Da allora questa giornata di gennaio fu sempre ricordata (dagli stessi frati fino al 1860 quando, lasciando il convento, diedero l’impegno ad un gruppo di “festaroli” che avrebbero dovuto essere, però, “tutti ommini, per carità”!) e sempre con il baccalà, accompagnato da pane e vino, quale piatto “principe”!

In chiesa sono stati distribuiti i Santini con la preghiera dedicata al Santo Antonio Abate e le particolarissime, ed anche loro storiche, “panette” benedette al termine della funzione, da destinare agli animali di casa!

Negli anni queste giornate sono divenute veramente grandiose dovendo ricevere qui, in questo minuscolo paese di nemmeno 700 abitanti, migliaia e migliaia di persone provenienti da ogni parte delle Marche e non solo! Sono state molte anche le autorità, sia politiche che religiose, provenienti dalle nostre province marchigiane, che si si sono qui portate e con grande meraviglia hanno partecipato a questa particolare rievocazione “storica” e “culinaria”!

Una tre giorni che il “Comitato di Sant’Antonio Abate” (I cosiddetti “Festaroli”!), ha saputo gestire con grande capacità organizzativa e professionalità: enorme è stato il lavoro e tantissimi i sacrifici, ma il risultato li premia ogni anno di più!!

Tutto si è svolto presso la Palestra Comunale supportata ancora una volta dall’essenziale ed enorme tensostruttura (con funzione sala/ristorante e dove le serate si concludevano tra balli e folclore) sistemata al di sopra della stessa palestra e, affiancata da una modernissima ed efficacissima cucina, gestita con grande capacità dall’Associazione Giovanile “Il Chiostro!

C’è da sottolineare anche il grande supporto, dato a questa iniziativa, dall’Associazione Sportiva ASD Montelparo nel curare le manifestazioni collegate all’evento; come non è mancato il sostegno essenziale dell’Amministrazione Comunale.

Anche in questa edizione, poi, le telecamere di FM canale 211 TV, guidate dall’operatore Fabio Scatasta, per sottolineare l’unicità e la particolarità dell’evento, hanno effettuato riprese e interviste. A giorni potremo vedere quanto da loro ripreso e le numerose interviste effettuate.

 

Carletta Di Blasio:
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