SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è svolto presso la parrocchia Madonna del Suffragio l’incontro mensile dell’Associazione Figli in Cielo, un momento di preghiera e riflessione per i genitori che hanno perso un figlio. La celebrazione eucaristica, tenutasi alle ore 16:00, è stata presieduta dal parroco don Gianni Capriotti.
Nel corso dell’incontro, Andreana Bassanetti, fondatrice dell’Associazione, ha offerto una toccante riflessione sul significato del mese di febbraio, da lei definito “mese della divina consolazione”. Ha spiegato come Gesù, con il suo sguardo colmo d’amore, si rivolga a chi soffre, trasformando le lacrime in speranza:
“Non ci offre una semplice consolazione umana, ma ci dona sé stesso. Asciuga le nostre lacrime e ci garantisce una vita beata insieme ai nostri figli. La morte e il dolore sono trasfigurati dalla sua consolazione divina, fonte di beatitudine e gioia eterna.”
Un momento sentito è stato dedicato alla preghiera alla Vergine Maria, Madre della Consolazione: “Madre consolatrice, aiutaci a sperare contro ogni speranza”.
Durante l’omelia, don Gianni Capriotti ha posto l’attenzione sulla contraddizione delle beatitudini, sottolineando come, secondo la logica del Vangelo, beati siano coloro che soffrono e si affidano a Dio:
Chi confida in Cristo è come una pianta che cresce rigogliosa accanto a un corso d’acqua, portando frutto ogni giorno. Chi invece si allontana da Lui è come un arbusto nel deserto, destinato a inaridirsi.
Il prossimo incontro dell’Associazione si terrà domenica 16 marzo, sempre presso la parrocchia Madonna del Suffragio.
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