FORCE – Come da tradizione, l’Avis “Sibillini” con sede ad Amandola ha organizzato anche quest’anno la sua Assemblea in modalità itinerante, con l’obiettivo di avvicinare le proprie attività ai donatori di sangue dell’entroterra fermano e piceno. Molti di loro, infatti, percorrono diversi chilometri per compiere un gesto di solidarietà e salvare vite umane.
L’assemblea a Force: una giornata di solidarietà e sensibilizzazione
L’edizione 2025 dell’Assemblea Avis si è svolta nel Comune di Force, che ha ospitato l’evento con il supporto del Sindaco Amedeo Lupi. I locali comunali hanno accolto anche una mostra degli elaborati delle scuole del territorio, organizzata dal Direttivo Avis. Alla giornata hanno partecipato il Presidente Domenico Annibali, il Vicepresidente dott. Franco Rossi, le infermiere Gabriella e Sara, oltre a numerosi donatori, bambini, insegnanti e rappresentanti istituzionali.
L’evento si è aperto con la celebrazione della Santa Messa presso la Chiesa di San Francesco, officiata da Don Luca Rammella. A seguire, nella sala del Palazzo Canestrari, si è svolta l’Assemblea, durante la quale sono stati premiati gli studenti delle scuole dell’ISC di Amandola e Comunanza. Da oltre vent’anni, Avis mantiene un rapporto privilegiato con le scuole per sensibilizzare i giovani sull’importanza della donazione e garantire il ricambio generazionale.
Bilancio e attività del 2024
Il Presidente Annibali ha illustrato i dati economici e le iniziative realizzate nel 2024, sottolineando il valore dell’impegno dei volontari. Tra gli eventi più significativi, la partecipazione alla giornata del ringraziamento a Loreto il 1° dicembre, l’incontro di Capodanno a Firenze, la passeggiata naturalistica sul cammino francescano e la presenza alla Fiera degli Uccelli di Comunanza.
Particolare attenzione è stata dedicata anche alla chiusura dei centri di raccolta di Porto San Giorgio, Sant’Elpidio a Mare, Montegranaro e Montegiorgio, un tema su cui Avis ha sollevato preoccupazioni e promosso iniziative di sensibilizzazione.
Una conquista importante: il nuovo centro di raccolta ad Amandola
Uno dei momenti più significativi del 2024 è stato, senza dubbio, l’apertura del nuovo centro di raccolta presso l’Ospedale dei Sibillini di Amandola il 19 dicembre, dopo quasi sette anni di prelievi effettuati in un container attrezzato. Una vittoria ottenuta grazie alla determinazione dei donatori e alla loro costante risposta alle chiamate, nonostante le difficoltà legate al terremoto e alla pandemia da Covid-19.
Numeri e prospettive per il futuro
Nel 2024 sono state effettuate 502 sedute di prelievo e il numero di soci attivi ha raggiunto quota 350, con 24 nuovi iscritti di età compresa tra i 18 e i 55 anni.
Per il futuro, Avis Sibillini continuerà a collaborare con le scuole e a promuovere la cultura della donazione. Inoltre, il 2025 sarà un anno speciale per l’associazione, che celebrerà il suo 75° anniversario con un grande evento il 13 e 14 settembre.
Il programma delle celebrazioni prevede:
- Un convegno culturale con esperti in ambito psicologico, legale e sanitario (sabato pomeriggio ad Amandola);
- Uno spettacolo teatrale musicale (sabato sera a Comunanza);
- Una Santa Messa in memoria dei donatori scomparsi, con deposizione di una corona d’alloro presso il monumento del donatore all’Ospedale dei Sibillini (domenica ad Amandola).
Avis Sibillini conferma, dunque, il suo impegno nel promuovere la donazione di sangue e plasma come atto di solidarietà e civismo, dimostrando che il volontariato può essere un motore di cambiamento e speranza per tutta la comunità.
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