DIOCESI – “L’evento del 19 Marzo ha una rilevanza nazionale. I relatori che verranno nel pomeriggio a Valledacqua sono gli stessi che la mattina a Roma presenteranno il tema del microcredito sociale insieme al cardinale Zuppi nella sede di Caritas nazionale. Il convegno servirà a compiere un excursus sulla storia dei monti frumentari presenti in molte zone d’Italia, ma in particolare nelle Marche, per giungere alle forme più moderne di microcredito, fino alla recentissima iniziativa di Caritas nazionale del microcredito sociale.
Nei confronti delle situazioni di povertà economica, la comunità cristiana ha sempre pensato di poter sostenere le persone e di poter intervenire, paradossalmente andando contro quello che era riportato nella Scrittura stessa, vale a dire la condanna del prestito ad interesse, che viene catalogato tra i peccati di usura. La creatività del mondo ecclesiale, in particolare quello francescano, inventa, tra la fine del Trecento e l’inizio del Quattrocento, i monti frumentari e i monti di pietà, una modalità di prestito di grano in uso fino al secolo scorso. All’inizio dell’800, soltanto nella Diocesi di Ascoli, ce n’erano 65. Gli ideatori di questi luoghi ci furono anche alcuni francescani del nostro territorio: San Giacomo della Marca e il Beato Marco da Montegallo.
La mattinata del 19 Marzo sarà dedicata storia del microcredito, mentre il pomeriggio alle forme attuali di microcredito: in entrambi i momenti interverranno relatori di altissimo livello – di livello apicale direi – che ringraziamo per aver accettato il nostro invito”.
Sono queste le parole con cui il vescovo Gianpiero Palmieri ha aperto la conferenza stampa che si è tenuta oggi, Venerdì 14 Marzo 2025, alle ore 12:15, presso Sala “Morgante” della Casa “Regina Apostolorum” in Ascoli Piceno per presentare il convegno dal titolo “Alle radici della finanza civile. Seicento anni dalla nascita del Beato Marco da Montegallo. Dai Monti Frumentari al microcredito”.
L’evento, organizzato dalle Diocesi del Piceno, , in collaborazione con Federcasse, Polo Lionello Bonfanti e Università Cattolica del Sacro Cuore, si terrà a Valledacqua di Acquasanta Terme, Mercoledì 19 Marzo 2025, nel giorno del sesto centenario della nascita del Beato Marco da Montegallo, frate francescano del XV secolo, che in un’epoca di grandi navigazioni e fermenti religiosi, si distinse per la sua lotta contro le discordie civili e l’usura, fondando i Monti di Pietà, istituti di prestito gratuito che sovvertirono l’oppressivo sistema usurario dell’epoca.
A presentare l’iniziativa sono stati mons. Gianpiero Palmieri, vicepresidente della CEI e vescovo delle Diocesi del Piceno, il dott. Giorgio Rocchi, direttore di Caritas diocesana di Ascoli Piceno, e, in collegamento video, la dott.ssa Maria Gaglione, amministratrice delegata del Centro di Formazione e Ricerca Bonfanti che ha coordinato le attività a supporto della ricerca che verrà presentata il 19 Marzo e che è stata curata dal prof. Luigino Bruni, economista alla LUMSA.
A moderare l’incontro è stato don Giampiero Cinelli , direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali della Diocesi di Ascoli Piceno. Presenti anche il prof. Fernando Palestini, direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali della Diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto, l’ing. Longino Carducci, presidente della Fondazione Ottavio Sgariglia Dal Monte, e il dott. Antonio De Angelis, presidente del CDA della Ottavio Sgariglia Dal Monte S.r.l..
Le due Diocesi, grazie alla collaborazione e al sostegno di organismi, organizzazioni varie ed università, hanno deciso di aprire una “Porta di Speranza” giubilare sul tema dell’Economia e del Lavoro, organizzando una giornata di studio ed approfondimento dedicati al rapporto tra territorio, comunità e bisogni economici di imprese e persone.
La mattinata di Mercoledì 19 Marzo sarà dedicata alla singolare ricerca sui Monti Frumentari condotta dal prof. Luigino Bruni e dai suoi collaboratori, che sarà, con il proprio contributo accademico, occasione di approfondimento e studio di un aspetto importante della vita delle nostre comunità, da allora fino ai giorni d’oggi.
Durante la conferenza stampa, la dott.ssa Sgariglia ha presentato i relatori che saranno presenti il 19 marzo a Valled’acqua: Sergio Gatti, direttore di Federcasse, Luigino Bruni, economista della LUMSA, Paola Avallone, storica economica CNR, Giulia Gioele, ricercatrice Istituto Italiano per gli Studi Storici, e Domenico Rossignoli, economista dell’università Cattolica del Sacro Cuore. L’AD del Polo Lionello Bonfanti ha poi sottolineato quanto sia stata importante la partecipazione dal basso delle varie comunità locali nell’individuare in maniera capillare questi luoghi di microcredito primordiale che hanno aiutato uomini e donne del passato ed ispirato le forme moderne di economia solidale e civile.
La giornata di Mercoledì 19 Marzo sarà arricchita, nella sessione pomeridiana, anche da una visita al Monte Frumentario di Paggese e dalla testimonianza di esperienze ed iniziative promosse da istituzioni dei nostri tempi impegnate nel favorire l’inclusione sociale e finanziaria, l’educazione finanziaria, il microcredito sociale, il contrasto all’usura e all’indebitamento delle famiglie. Interverranno Gian Luca Gregori, rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Giampietro Pizzo, presidente dell’associazione RITMI, Luciano Gualzetti, presidente della Consulta Nazionale Antiusura, e don Marco Pagniello, direttore nazionale di Caritas Italiana, che illustrerà il progetto CEI/Caritas Italiana sul microcredito sociale.
Come ha spiegato il dott. Giorgio Rocchi, la presenza di Caritas indica l’impegno delle Diocesi del Piceno ad attuare un progetto che sia continuativo nel tempo, rispondendo concretamente alle esigenze del territorio: “Dalla storia abbiamo una consegna della stretta connessione che c’è tra la comunità locale e i più deboli, i poveri, i più vulnerabili, gli esclusi dal mercato dell’epoca, come purtroppo avviene anche oggi.
La nostra porta, allora, vuole dare una luce concreta di speranza. Come ha scritto il vescovo Gianpiero nella lettera pastorale per l’Anno Giubilare, ‘più che discorsi teorici vogliamo mostrare buone pratiche, gesti credibili e ripetibili che possano ispirare e coinvolgere’. Il nostro sarà un impegno a mettere in campo strumenti operativi che possano rappresentare una vicinanza concreta alle persone indigenti e contribuire alla crescita e allo sviluppo umano integrale delle persone stesse”.
Questo il programma della giornata di Mercoledì 19 Marzo:
Ore 9:00 – Momento di preghiera in Abbazia in memoria del Beato Marco da Montegallo, guidato da S.E.R. Mons. Giampiero Palmieri, Vescovo di Ascoli Piceno
Ore 9:30 – Saluti istituzionali e apertura dei lavori
Ore 10:00 – 13:00 – Interventi di:
Sergio Gatti, Direttore di Federcasse
Luigino Bruni, Economista LUMSA
Paola Avallone, Storica economica CNR
Giulia Gioeli, Ricercatrice IIS
Domenico Rossignoli, Economista Università Cattolica
Ore 13:00 – 14:00 – Pranzo comunitario (prenotazione obbligatoria)
Ore 14:00 – 15:00 – Visita al Monte Frumentario di Paggese
Ore 15:30 – 17:30 – Tavola rotonda con:
Gian Luca Gregori, Rettore Università Politecnica delle Marche
Giampietro Pizzo, Presidente Associazione RITMI
Luciano Gualzetti, Presidente Consulta Nazionale Antiusura
Don Marco Pagniello, Direttore Caritas Italiana
Numerosi, dunque, i temi che verranno trattati: dall’inclusione sociale e finanziaria attraverso il microcredito a nuove forme di imprenditorialità mirate a creare posti di lavoro; dall’educazione finanziaria per una gestione più consapevole delle risorse al contrasto all’usura e all’indebitamento delle famiglie.
Ha concluso infine il vescovo Palmieri: “Quello di Mercoledì non vuole essere un convegno, ma l’avvio di un processo che rappresenta un grosso segno di solidarietà”.
L’ingresso all’evento è libero, ma è obbligatoria la prenotazione. Il pranzo è offerto dagli organizzatori.
Info e prenotazioni:
Giorgio Rocchi – 3356092386
Mail: direttore.caritas@diocesiascoli.it
