DIOCESI – Continuano nelle Diocesi del Piceno i pellegrinaggi giubilari. Domenica 16 Marzo 2025 sarà la volta della Vicaria della Vallata che, con i componenti dei consigli pastorali parrocchiali e con i catechisti, si sono dati appuntamento alle ore 15:30 in Offida, presso la Collegiata di Santa Maria Assunta.
Come per le altre Vicarie, tre saranno i momenti significativi.
Il primo momento sarà di preghiera ed avverrà presso la Collegiata di Santa Maria Assunta, dove i pellegrini faranno memoria del Battesimo attraverso il rinnovo delle promesse battesimali e la professione di fede.
Il secondo sarà il pellegrinaggio a piedi fino al santuario del Beato Bernardo, dove seguirà la liturgia penitenziale, durante la quale sarà possibile accostarsi al Sacramento della Confessione.
Il terzo ed ultimo momento sarà un gesto concreto di carità: la consegna all’Istituto Bergalucci di una piccola offerta che è stata raccolta dai partecipanti.
“Il santuario del Beato Bernardo è stato eletto a chiesa giubilare della vicaria, per questo anno santo – dichiara padre Antonio Porfiri, rettore del santuario –. Qui si sperimenterà la misericordia di Dio, attraverso il Sacramento della Riconciliazione. Il perdono che riceviamo da Dio, infatti, è il fulcro dell’Anno Giubilare“.
“Quest’incontro avrà poi il suo epilogo in un gesto di carità: l’obolo donato dai partecipanti verrà consegnato ad una struttura del territorio che eroga servizi assistenziali terapeutici a persone non autosufficienti e con gravi difficoltà”.
L’appuntamento sarà anche l’occasione per ammirare il santuario del Beato Bernardo, che, come già anticipato da padre Antonio, è stato scelto dal vescovo Palmieri come uno dei quattro luoghi del perdono della Diocesi di Ascoli Piceno.
Come si legge sul sito “TurismoMarche“, il complesso che ospita il santuario sorge all’estrema periferia di Offida e fu costruito quando i primi Cappuccini, sollecitati dagli Offidani, fecero la loro prima apparizione nella cittadina. Il convento sorge in una zona arieggiata, con una meravigliosa vista del mare e dei monti. La costruzione della nuova chiesa con il convento iniziò nel 1614. Tuttavia nel 1800, sia il monastero che la chiesa furono demoliti.
La chiesa attuale risale al 1893 e fu costruita su disegno di fra’ Angelo da Cassano d’Adda per onorare la memoria del Beato Bernardo che era vissuto a lungo nel convento di Offida, ove era morto il 22 Agosto 1694. L’umile fraticello, che in vita si era distinto per la sua saggezza e l’amore verso i poveri ed i bisognosi, era stato beatificato da papa Pio VI nel 1795 e il grande musicista Joseph Haidn, durante un suo viaggio in Italia nel 1796, aveva composto, in suo onore, la “Missa Sancti Bernardi de Offida”.
Tra le principali opere di interesse e valore artistico, nella sagrestia della chiesa si conserva ancora un’opera di Desiderio Bonfini (1570-1630), un piccolo busto contenente una reliquia di San Pantaleo, a cui era dedicata la piccola chiesa preesistente nel luogo in cui i Cappuccini hanno poi costruito il primo convento ad Offida.