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Il 22 e 23 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, le aperture straordinarie ad Ascoli Piceno, Offida e San Benedetto

PROVINCIA – Il 22 e 23 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico d’Italia. L’iniziativa, che gode del patrocinio del Ministero della Cultura e del riconoscimento della Targa del Presidente della Repubblica, offrirà l’opportunità di visitare 750 luoghi in 400 città, grazie all’impegno di migliaia di volontari.

Nelle Marche saranno 58 i siti aperti in 32 località. Nel Piceno, la Delegazione di Ascoli Piceno, il Gruppo Giovani Piceno e il Gruppo di San Benedetto del Tronto cureranno sette aperture straordinarie: tre ad Ascoli Piceno, due a Offida e due a San Benedetto del Tronto. Un viaggio alla scoperta di tesori storici, architettonici e culturali che solitamente non sono accessibili al pubblico.

Le aperture nel Piceno

Ascoli Piceno:

Offida:

San Benedetto del Tronto:

Eventi di apertura

Le Giornate FAI saranno anticipate da due eventi esclusivi:

Un impegno corale per la cultura

Il presidente regionale FAI Marche, Giuseppe Rivetti, sottolinea l’importanza dell’evento: «Le Giornate FAI sono un viaggio tra storia e identità, un racconto che rivive attraverso le aperture scelte con cura dalle Delegazioni locali».

La capodelegazione FAI di Ascoli Piceno, Erika Filipponi, evidenzia il lavoro di squadra dietro l’iniziativa: «Grazie ai proprietari dei beni, alle istituzioni e ai volontari, possiamo offrire ai visitatori un’esperienza unica, resa possibile dalla passione di 90 volontari e 150 Apprendisti Ciceroni».

Informazioni utili

Gli orari di apertura, i dettagli sulle visite e le modalità di partecipazione sono disponibili sul sito ufficiale www.giornatefai.it. Si consiglia di verificare giorni e orari di accesso e di controllare se è necessaria la prenotazione.

Le Giornate FAI di Primavera sono rese possibili grazie al sostegno della Regione Marche, della Croce Rossa, della Protezione Civile, delle amministrazioni locali e di numerosi partner che hanno condiviso l’entusiasmo dell’iniziativa. Un ringraziamento speciale va alla Delegazione di Ascoli Piceno, al Gruppo FAI di San Benedetto, al Gruppo Giovani Piceno e a tutti i volontari che rendono questo evento un’occasione straordinaria per riscoprire il patrimonio culturale del territorio.