PAGLIARE DEL TRONTO – Con l’avvicinarsi della Pasqua, cresce l’attesa per l’edizione 2025 de “L’uomo della croce”, rappresentazione vivente degli ultimi attimi della vita di Cristo.
La manifestazione, ad ingresso libero, si snoderà per le vie di Pagliare del Tronto sabato 12 aprile a partire dalle ore 20.30: oltre 100 figuranti metteranno in scena 19 ambientazioni tra cui l’Ultima Cena, la Via Crucis con la Crocifissione e ovviamente la Resurrezione.
Oltre alla scena della resurrezione di Lazzaro introdotta nel 2024, quest’anno ci sarà un’emozionante novità durante la scena del Pretorio di Ponzio Pilato.
La manifestazione, annoverata tra le più caratteristiche del Centro Italia nel periodo pasquale, si ispira al celebre film “Gesù di Nazareth” di Franco Zeffirelli e apre gli eventi della Settimana Santa nel territorio della Vallata del Tronto; l’Associazione Freedom ha raccolto l’eredità dell’evento dallo scorso anno in collaborazione con la Parrocchia San Paolo e con il patrocinio del Comune di Spinetoli; molti i volontari, circa 130, che già da diverse settimane sono alle prese con costumi, scenografie e prove generali.
Caloroso anche il sostegno materiale ed umano dell’intera comunità, delle associazioni e delle attività del territorio; il Nucleo Protezione Civile Carabinieri di Spinetoli garantirà il servizio d’ordine.
Novità anche nel percorso, più snello e visibile:
Largo Straccia (nei pressi della rotatoria del supermercato Coal) – GESÙ e GLI APOSTOLI: BEATITUDINI e PADRE NOSTRO e LA RESURREZIONE DI LAZZARO
Piazza S. Andrea – ACCAMPAMENTO ROMANO
Via Vittorio Emanuele II – INGRESSO A GERUSALEMME e ANTICO MERCATO
Chiesa di S. Antonio – ULTIMA CENA
Piazza Kennedy – ORTO DEGLI ULIVI, SINEDRIO, PRETORIO e FLAGELLAZIONE
Via De Gasperi – SALITA AL CLAVARIO
Parco S. Paolo – CROCIFISSIONE e RESURREZIONE
Tutte le informazioni si possono trovare sul sito www.associazionefreedom.it e sulle pagine Facebook e Instagram “L’uomo della Croce” e “Associazione Freedom” dove sono pubblicate anche foto e video delle precedenti edizioni.
Valentina Cavucci, presidente dell’Associazione Freedom: “L’associazione nasce proprio dall’entusiasmo di un gruppo di amici che dopo molti anni è riuscito a rimettere in scena la “Via Crucis Vivente”, coinvolgendo con grande successo l’intero paese; abbiamo deciso di trasformare questa grande esperienza di condivisione in un’associazione per dare vita a nuovi eventi per la comunità; partecipiamo attivamente alla fiera di Pagliare ad ottobre creando un posto di ristoro e accoglienza per famiglie e giovani, con musica e area bimbi; a Natale realizziamo laboratori per bambini per creare addobbi da appendere all’albero che troneggia per tutto il periodo natalizio davanti alla Chiesa San Paolo; dal 2024 abbiamo ereditato anche il Carnevale di Pagliare, con le feste del giovedì e del sabato per il divertimento di grandi e piccini.”
Raffaella Camaioni, regista della manifestazione: “A pochi giorni all’evento vi parlo con il cuore pieno di commozione, come parte di una magica macchina (come uso definirla) che non è solo una rappresentazione, ma un’esperienza che tocca l’anima. La Via Crucis Vivente è più di una tradizione: è il racconto vivo della sofferenza e dell’amore di Cristo, portato in scena da persone che dedicano passione ad ogni passo.
L’Uomo della Croce incarna il sacrificio più grande, e vederlo avanzare tra le vie del nostro paese è un momento che ci unisce tutti, credenti e non. Le musiche, i silenzi, gli sguardi—ogni dettaglio è studiato per emozionare, per farci sentire parte di quel cammino.
Vi invito a vivere con noi questa esperienza unica, che oltrepassa i confini del teatro. Diffondete la voce: insieme, possiamo mostrare come l’arte e la fede possano ispirare comunità intere. Venite. Lasciatevi commuovere. Il palcoscenico è la nostra strada, e ogni spettatore è parte della storia. Non mancate”
Germana Gagliardi Assessore del Comune di Spinetoli: “L’Uomo della Croce è ormai una manifestazione consolidata del nostro territorio che unisce tradizione, cultura e spiritualità in uno spettacolo meraviglioso curato nei minimi dettagli; é un orgoglio vedere questo grandioso gruppo di persone che con tanta passione e spirito di abnegazione da vita ad un evento che appartiene alla nostra storia e alla nostra tradizione, riuscendo a coinvolgere tutta la comunità di Pagliare: grandi e piccini, ciascuno secondo le proprie possibilità e capacità diventa parte dell’ingranaggio perfetto dello spettacolo. Venite a Pagliare sabato 12 aprile e vi ritroverete nella Gerusalemme di 2000 anni fa immersi negli eventi della Pasqua”.
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