ROCCAFLUVIONE La Conferenza regionale ha approvato l’intervento di riparazione danni e rafforzamento locale della chiesa dei Santissimi Nicola e Ilario a Roccafluvione. La struttura si compone di  un’unica navata su un livello che accoglie l’aula della chiesa e la sacrestia con locali di  deposito materiali di culto, inserita su una struttura di quattro livelli. La muratura della  chiesa e dei locali attigui è costituita per la quasi totalità da conci di muratura in pietrame  di arenaria sbozzati sui paramenti esterni del tipo a sacco. Gli interventi prevedono la  realizzazione di cordoli in acciaio tralicciato ancorati alle murature mediante barre in  acciaio, la demolizione del tetto della chiesa e successivo rifacimento con struttura di travi  in legno massiccio, la sostituzione di architravi lesionate con nuovi in profilati in acciaio, la  ripresa di lesioni interne su muratura portante mediante scarnitura e ripresa con malta, la  sostituzione dei tiranti in acciaio posti in prossimità degli archi della chiesa e la  realizzazione di vespaio areato con casseri modulari a perdere in corrispondenza dell’aula  della chiesa. Il costo totale dell’intervento è di 249.961,19 euro. 

” Voglio ringraziare il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, l’Arcivescovo  Gianpiero Palmieri, l’Ufficio speciale per la ricostruzione e il sindaco Emiliano Sciamanna  per la costante collaborazione. Le nostre chiese hanno un valore storico e artistico, ma  anche una grande valenza spirituale, aggregativa e sociale. Stiamo lavorando alacremente  per restituirle al loro antico splendore” ha dichiarato il Commissario straordinario sisma  2016 Guido Castelli. 

“Una notizia che tutta la nostra Comunità aspettava da tempo. Ringrazio il Presidente  Acquaroli, il Commissario Castelli e il Vescovo Palmieri per il lavoro fatto. Territori come il  nostro hanno bisogno di ritrovarsi e fare Comunità, da troppo tempo vengono celebrate  funzioni religiose nei garage e c’è la necessità di tornare il prima possibile alla normalità. Rocca Casaregnano, Cuccaro, Capoilcolle sono luoghi vivi e con una grande voglia di stare  insieme, ci sono giovani, c’è voglia di futuro e soprattutto è il paese di Gloria Pignoloni, la  nostra concittadina prematuramente scomparsa lo scorso anno in un incidente. Lei amava  questi luoghi e quella era e sempre rimarrà la sua chiesa” ha dichiarato il sindaco Emiliano Sciamanna.

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