DIOCESI – Con l’arrivo della primavera, tornano le tanto attese Aperture di Primavera dei Musei Sistini del Piceno, un’occasione speciale per immergersi nella ricchezza del patrimonio artistico e religioso del territorio ascolano. Le aperture straordinarie si terranno nei giorni 20 e 21 aprile, dal 25 al 27 aprile e dall’1 al 4 maggio, dalle 17:00 alle 19:00, con alcune eccezioni legate a eventi locali.
Le sedi coinvolte sono numerose, distribuite tra borghi storici e città del Piceno:
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Castignano – Polo museale delle icone, Via Roma, 76
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Comunanza – Museo di arte sacra, Palazzo Pascali, via G. Rossini, 2
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Force – Museo di arte sacra, Palazzo Canestrari, Corso B.A. Pallotta, 25
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Grottammare – Museo Sistino nella Chiesa San Giovanni Battista
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Montemonaco – Museo di arte sacra, ex chiesa di San Biagio
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Ripatransone – Museo Vescovile, Chiesa di Sant’Agostino (chiuso il 20 aprile; il 27 apertura anche mattutina per il “Cavallo di fuoco”)
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Rotella – Museo Ciccolini, presso la Chiesa di Santa Viviana
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San Benedetto del Tronto – Museo di arte sacra, via Pizzi (chiuso il 20 aprile)
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Monterandone – Museo di San Giacomo della Marca (trasferito presso il Museo dei Codici)
Una novità per questa edizione è la nuova sede del Museo di Arte Sacra di Montedinove, ospitata nell’Oratorio del Rosario, in Piazza del Duca, visitabile anch’essa dalle 17:00 alle 19:00.
Il progetto, promosso dal Sistema Museale Piceno, è sostenuto da enti locali e bancari del territorio, tra cui BCC Ripatransone e Fermano, BIM Tronto, e mira a valorizzare la rete museale diffusa e il legame tra fede, arte e comunità.
Un’occasione imperdibile per scoprire tesori nascosti tra i vicoli dei paesi e lasciarsi incantare dalle collezioni d’arte sacra che raccontano secoli di storia e devozione.