Ascoli Piceno, striscione antifascista, intervista a Lorenza Roiati

ASCOLI PICENO“25 Aprile: buono come il pane, bello come l’antifascismo”: in occasione della festa della Liberazione, appende uno striscione con questa scritta fuori dal panificio di sua proprietà e viene identificata due volte dalla Polizia per accertamenti. È quanto accaduto oggi, 25 Aprile 2025, ad Ascoli Piceno, a Lorenza Roiati, titolare del pluripremiato panificio “L’Assalto ai Forni” e nipote di due partigiani, Renzo e Vittorio Roiati.
L’abbiamo intervistata per saperne di più.

Cosa è accaduto?
Stamattina, come ogni 25 Aprile da anni, cioè da quando abbiamo aperto, abbiamo affisso uno striscione per festeggiare questa giornata. Poco dopo è arrivata la prima volante della Polizia: un poliziotto è sceso e ci ha chiesto chi fossero i responsabili dello striscione. Abbiamo risposto: Siamo noi.

Poi cosa è successo?
Hanno fatto una telefonata, non so a chi, credo a dei loro superiori. Dopo pochi minuti ci hanno identificato, quindi hanno chiesto i documenti. Questa notizia nel giro di 5 secondi è rimbalzata ovunque.

Ma non è finita qui. Giusto?
No. Nonostante questo, verso mezzogiorno, sono arrivati tre agenti in borghese della Polizia Locale, chiedendoci se fossimo pronti ad assumerci la paternità di questo striscione. Il mio atteggiamento, a quel punto, è stato diverso e mi sono arrabbiata. Ho filmato tutto il tentativo di identificazione da parte delle Forze dell’Ordine, dal primo momento fino a che non sono andati via.

Come hanno giustificato l’intervento? C’è stata una spiegazione?
Ho chiesto che tipo di sanzioni amministrative dovremmo aspettarci e che tipo di problematica stavano riscontrando nell’affissione di un manifesto su un palazzo di proprietà privata nel giorno del 25 Aprile. Un manifesto che parla di pane, che parla di antifascismo. Ma no, non abbiamo ricevuto alcuna giustificazione, alcun tentativo di spiegare questa cosa. Anzi sono un po’ cascati dalle nuvole, quando gli ho detto che poche ore prima eravamo già stati identificati dalla Polizia, quindi evidentemente si trattava di azioni non coordinate, separate. E nonostante io abbia detto che eravamo già stati identificati, hanno comunque proceduto con una nuova identificazione. Tutti quanti noi abbiamo visto un probabile tentativo di intimidazione e di censura. Ed è gravissimo che in una giornata come questa, in cui celebriamo una festa nazionale, cioè gli 80 anni dalla liberazione dal nazifascismo, si debba assistere a questo tipo di situazioni da parte delle Forze dell’Ordine.

C’è stata vicinanza da parte delle istituzioni?
La reazione immediata è stata delle compagne e dei compagni del collettivo Caciara di Ascoli Piceno che hanno dirottato tutti i festeggiamenti in corso per il 25 Aprile qui davanti al forno, per un presidio di solidarietà nei nostri confronti. Quando siamo arrivati, c’era già un nutrito gruppetto di cittadine e di cittadini che ci stavano aspettando per sottolineare la loro solidarietà. Abbiamo fatto un discorso e, poco prima che scendesse la pioggia, abbiamo cantato “Bella Ciao” in piazza Arringo. Perciò meglio di così non poteva finire questa storia! Ha avuto un epilogo sicuramente felice!
Oltre a questo, ci sono poi stati anche alcuni consiglieri comunali e regionali che ci hanno detto che vogliono chiarire la questione e portare avanti, insieme a dei deputati, un’indagine parlamentare per fare luce sull’accaduto. Perciò attendiamo sviluppi.

 

Redazione:

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  • Ma’, in questo Paese non ci si capisce più nulla! Qui impera certa tolleranza, il protezionismo per tanti delinquenti , ma non per noi Cittadini! Sono stato all’estero e mi sono dovuto adeguare alle leggi di dove mi trovavo, altrimenti, in certe parti, ti tagliavano, per dire, anche la testa!

  • bhe.....semplice......chi non è d'accordo va a comprare il pane da un altra parte......siamo pratici.....perché innescare polemiche come capita ad ogni 25 Aprile....ognuno è libero di esporre quello che vuole.....nei limiti della legalità.......quando si esagera allora ben venga l intervento delle forze dell' ordine....ma per tutti.....non solo per qualcuno......domani io potrei esporre lo stesso striscione con al posto dell Antifascismo........Anticomunismo......che per me fare la stessa cosa..

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