MONTALTO DELLE MARCHE – A dir poco gremito il teatro Comunale di Montalto delle Marche per il concerto organizzato dai responsabili del Museo Sistino con l’Orchestra d’archi Junior del conservatorio Pergolesi di Fermo sabato 9 gennaio.
I positivi riscontri agli inviti, avevano fatto supporre un gradito appuntamento, ma il risultato ha decisamente superato le aspettative. L’idea è nata all’interno di un percorso di promozione che il museo ha cercato di porre in atto nell’ultimo anno e l’accostamento dell’arte con la musica ha da sempre affascinato molto e favorito relazioni e legami tra i due settori; dunque l’opportunità offerta ai Musei Sistini dal Conservatorio Pergolesi di Fermo nella persona del Presidente Prof. Carlo Verducci con un concerto d’orchestra d’archi giovanile è stata subito colta con favore ed entusiasmo.
Un’orchestra di oltre trenta elementi composta da giovani dai 9 ai 24 anni che di per se già rappresenta una realtà positiva, è stata diretta dal maestro Donato Reggi, già docente nei conservatori di Fermo, Piacenza, Verona, Rovigo, Adria, Torino, Potenza, Rodi Garganico e Cosenza, ed attualmente titolare della cattedra di Musica d’insieme per archi presso il Conservatorio Statale di Musica “G. B. Pergolesi” di Fermo.
Il repertorio scelto è stato molto apprezzato: musiche di Haendel, Mozart, Tchaikovsky, Warlock, Dvorak hanno allietato il pomeriggio in maniera davvero piacevole. Sorprendente poi per il suo ritmo musicale, alcuni brani che avevano a tema la simulazione di vari versi di animali effettuati con l’ausilio di strani strumenti musicali e suonati proprio dai più giovani.
Ad aprire il pomeriggio il saluto del Vice Sindaco Graziella Cocci e del Prof. Carlo Verducci Presidente del Conservatorio Pergolesi che ha sottolineato le capacità dei giovani musicisti i quali, oltre al normale corso scolastico, seguono con profitto e amorevole dedizione il loro percorso musicale accompagnati dalle loro famiglie che spesso non si limitano ad ‘accompagnare’ i loro figli nei vari spostamenti ecc, ma a sostenere insieme e coltivare un talento: quello della musica.
Il Presidente dei Musei Sistini Mons. Vincenzo Catani ha posto invece l’attenzione sul luogo, quello che infatti oggi è chiamato Teatro Comunale in realtà era l’antica cattedrale di S. Maria ad Collem. Accolto con grande calore il Vescovo emerito Mons. Gervasio Gestori ha dato un breve augurio di buon anno mettendo in relazione la bellezza delle opere d’arte presenti nei musei testimoni di bellezza e fede e la musica capace di far entrare in sintonia due mondi che parlano in maniera privilegiata al cuore dell’uomo.
Un grazie particolare a chi ha reso possibile questo evento come gli sponsor locali: Il ristorante Verde quiete, gli agriturismi Cerqua Tonda e i Due Pini, le ditte edili e di restauro Acciarri e Felici e Asa Elettronica di San Benedetto del Tronto.
Tante le persone che dopo il concerto hanno visitato il Museo Sistino ben contenti di trovare un così prezioso patrimonio in un piccolo paese come Montalto. Ad attrarre maggiormente l’attenzione è stato ancora una volta il Reliquiario donato da Sisto V tempestato di oro, zaffiri, rubini e smalti sfavillanti che non fanno che esaltare quelle preziose reliquie che il pontefice scelse per farne dono alla sua ‘patria carissima’ che è Montalto.
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