PROVINCIA – In attesa della firma dell’Accordo di programma che renda operativa l’Area di crisi industriale complessa del Piceno, la prima opportunità – in ordine cronologico – per le imprese consiste nella riapertura, a partire dal 2 gennaio, dello sportello della Nuova Sabatini per la presentazione delle domande di accesso ai contributi, grazie allo stanziamento di nuove risorse finanziarie. “I contributi sono concessi nella misura del 2,75 per cento annuo – spiega il direttore provinciale di Fidimpresa Marche, Massimo Capriotti – secondo le modalità già fissate a inizio 2016. Con il decreto 232 dell’11 dicembre 2016 si prevede un nuovo stanziamento di 560 milioni di euro per la proroga dell’apertura dello sportello, oltre alla possibilità di accedere ad un contributo maggiorato del 30 per cento per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica per la realizzazione di investimenti in tecnologie, compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio Frequency Identification e sistemi di tracciabilità e pesatura dei rifiuti”.
Ci sono altre importanti scadenze per gli imprenditori da mettere in agenda, come il bando regionale riservato alle imprese culturali e creative, della manifattura e del turismo: “Le Marche sono la prima regione ad incentivare le imprese creative con queste modalità. In questo caso – precisa il direttore provinciale della Cna, Francesco Balloni – ci sono a disposizione risorse per 3 milioni e 280 mila Euro, con domande da presentare entro il 28 febbraio. La Regione consente anche la partecipazione di reti di imprese con al massimo 8 partner”. Gli interventi ammissibili al finanziamento, con un concorso alla spesa del 50 per cento, vanno da progetti aziendali di innovazione organizzativa e gestionale a progetti di sviluppo di processi, prodotti e servizi innovativi da parte delle imprese culturali e creative con le altre filiere produttive del territorio, utili a migliorare l’integrazione tra settore culturale e altri settori.
Termine del 30 gennaio 2017, invece, per richiedere contributi per export e sviluppo dell’internazionalizzazione, in particolare per acquistare servizi di supporto, partecipare a iniziative e missioni economiche su mercati esteri oppure a fiere internazionali estere. A disposizione quasi 2 milioni di euro, contributo pari al 50 per cento dell’investimento ammissibile per un massimo di 15mila Euro ad azienda.
Scadenza più vicina per le imprese agricole interessate a partecipare al bandi ISI INAIL: entro il 20 gennaio 2017 è necessario inviare le domande per accedere ai finanziamenti a fondo perduto. In totale ci sono 833mila Euro disponibili per gli agricoltori marchigiani che intendono acquistare trattori o macchine agricole caratterizzati da soluzioni innovative per l’abbattimento delle emissioni inquinanti, la riduzione del rischio rumore, il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali delle aziende agricole.
Gli uffici Fidimpresa Marche di Ascoli Piceno (viale Indipendenza 42 – 0736.42176) e di San Benedetto del Tronto (via Nazario Sauro 162 – 0735.658948) sono a disposizione per la consulenza alle imprese e per l’espletamento delle relative pratiche.
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