ACQUAVIVA PICENA – Ad Acquaviva Picena si è conclusa la “Settimana della comunità” composta da quattro particolari serate: la prima lunedì 20 marzo, la seconda martedì 21 marzo, la terza mercoledì 22 marzo e l’ultima giovedì 23 marzo.
Le serate sono state animate dalle varie realtà parrocchiali con la presenza affettuosa di Camilla Vitali Missionaria del Cuore di Gesù, il suo linguaggio semplice, chiaro, deciso e coinvolgente, le sue meditazioni cariche di fede hanno arricchito i vari momenti di preghiera. La veglia di preghiera della prima serata è stata animata dal gruppo scout di Acquaviva, con preghiere e canti; un maxi schermo ha arricchito la preghiera della serata di lunedì.
È stato un momento in cui i fedeli hanno avuto l’opportunità di ritagliarsi un momento per mettersi in dialogo con il Signore.
“Perseveranti nella preghiera” è stato il tema della prima serata, gli scout si sono soffermati sull’importanza dell’acqua nel creato e poi hanno interrogato i fedeli su come il valore dell’acqua si lega al valore della preghiera: Sorgente, Dio è la fonte della Grazia dalla quale scaturisce la preghiera; Cascata, momento di slancio e di affidamento al Padre; Mulino, preghiera come forza che trasforma; Pozzo, la preghiera è il nostro sostentamento; Foce, la preghiera ci unisce al Padre e ai fratelli.
Camilla Vitali nella sua riflessione ha detto: “La Preghiera deve essere sia personale che comunitaria, la Chiesa tutta unita dalla preghiera. Importante poi pregare sia per i vivi che per i morti, molti defunti aspettano le nostre preghiere per trovare la pace eterna. Nelle nostre tante attività quotidiane dobbiamo trovare lo spazio da dedicare alla preghiera, se possibile recitare la Liturgia delle Ore.
Al termine della serata a tutti i presenti è stato consegnato un segnalibro con una frase sull’importanza della preghiera.
La seconda serata “Perseveranti nell’ascolto” è stata animata dai catechisti che hanno scelto anche loro di arricchire con i canti il momento di preghiera.
I catechisti hanno posto delle domande ai presenti, una delle quali è stata: “Quando Cristo parla nella Liturgia, mi sento rivolte personalmente le sue parole?”.
Camilla nella sua riflessione ha detto: “Tutti hanno diritto alla salvezza, tutti devono ricevere il lieto messaggio del Padre.
Compito al quale i catechisti sono in particolar modo coinvolti e legati. Nella vita quotidiana dobbiamo essere apostoli di Cristo”. Al termine della seconda serata è stato consegnato un sacchetto con i semi di margherita e con un invito: Ascoltate e portate frutto. La terza serata è stata animata dai cresimandi, dai cresimati e dai giovani della parrocchia. La santa Messa è stata presieduta da padre Claudio e concelebrata da don Alfredo con l’assistenza del diacono Giovanni.
I due sacerdoti hanno parlato della loro vocazione, mentre Camilla ha invitato i ragazzi a domandare proprio a Gesù nel giorno in cui faranno la Cresima, quale sarà la strada che Egli ha tracciato per ciascuno di loro. Camilla ha poi aggiunto: “Lo Spirito Santo che riceverete il giorno della Cresima è Spirito di verità e di unità, è Spirito che accoglie e che consola”.Al termine della serata ai presenti è stato consegnato un sacchetto con il lievito con su la scritta: “Siate lievito buono della società”. L’ultima serata è stata organizzata e animata dal gruppo RNS di Acquaviva “Madonna della Consolazione”.
Una cena comunitaria all’interno della chiesa di san Niccolò è stata scelta per far meglio comprendere il tema “Perseveranti nella comunione”. Il gruppo del Rinnovamento nello Spirito ha deciso di inserire alcuni canti all’interno della serata e anche una testimonianza che ha messo in risalto il valore della vita, della fede e della solidarietà. Camilla nella sua riflessione ha raccontato un particolare simpatico accadutole durante la sua vita.
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