Chiara Lubich incontrò il patriarca Atenagora 25 volte, anzi gli incontri sono stati 27, di cui due ufficiosi. A ripercorrere la “rivoluzione pacifica” compiuta dal patriarca e della fondatrice dei Focolari è Gennadios, arcivescovo metropolita dell’arcidiocesi ortodossa d’Italia e di Malta del patriarcato ecumenico, dalle colonne de L’Osservatore Romano, in uscita domani. I due, spiega, “hanno cambiato la situazione e l’atmosfera tra le due Chiese, la Chiesa ortodossa e la Chiesa cattolica romana. Con la loro vita umile, seria, disponibile, con la dedizione, con l’amore e la preghiera, sono stati i primi protagonisti e iniziatori di una nuova era ecumenica. Hanno aperto la porta e nessuno può più chiuderla”. L’annuncio del Concilio Vaticano II, ricorda Gennadios, aveva creato un’atmosfera nuova di comprensione e di riconciliazione, e il patriarca non perse occasione per manifestare la propria simpatia a Papa Giovanni XXIII che definì “un uomo mandato da Dio”. Chiara, da parte sua, ha preparato “la strada della riconciliazione tra Paolo VI e Atenagora” e unito “queste due santità del mondo cristiano”. “Storico” l’incontro a Istanbul tra Atenagora e Chiara il 13 giugno 1967. Per Gennadios, Chiara ha preparato “i due principali e preziosi ponti”, Paolo VI e Atenagora, riuscendo ad unirli e avviando il “Dialogo della carità”. Il patriarca, osserva Gennadios, accolse con amore e serietà il carisma di Chiara. Indimenticabili le sue parole a Chiara e al suo movimento: “Chiara Lubich è a capo di questo movimento, al quale mi sento di appartenere come membro”. Ai diversi incontri convocati da Chiara a Rocca di Papa, Atenagora invia vescovi e “si costituiscono ponti di unità fra ortodossi e cattolici”. “Naturalmente – conclude Gennadios – le difficoltà, quelle dovute alle antiche divisioni e a quelle presenti, non mancano. Possiamo dire con fiducia che le speranze per l’avvenire sussistono”.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *