“Fornire il proprio contributo alla riflessione ecclesiale” al Sinodo dei giovani, convocato ad ottobre dal Papa, “richiamando il ruolo centrale del sacramento della Riconciliazione nello sviluppo della fede e nel discernimento spirituale dei giovani cristiani”. Questo l’obiettivo del convegno pastorale dal titolo: “Confessione, giovani, fede e discernimento pastorale”, organizzato dalla Penitenzieria apostolica nei giorni 26-27 aprile a Roma, presso il Palazzo della Cancelleria. “Papa Francesco, scegliendo per la XV assemblea generale del Sinodo dei vescovi in programma il prossimo ottobre il tema: ‘I giovani, la fede e il discernimento vocazionale’, ha espresso l’auspicio che la Chiesa mostri con rinnovato slancio la sua sollecitudine nei confronti dei giovani”, ricordano i promotori dell’iniziativa in una nota: “Come Madre e Maestra, essa è chiamata ad accompagnare i giovani nel loro cammino esistenziale affinché, attraverso un processo di discernimento, possano scoprire il loro progetto di vita aprendosi all’incontro con Dio e il prossimo”. A tenere la prolusione, il 26 aprile, alle ore 10.15, sarà il card. mauro Piacenza, penitenziere maggiore. A seguire gli interventi di Salvatore Martinez, presidente di Rinnovamento nello Spirito, e di Chiara Amirante, della Comunità Nuovi Orizzonti. Relatori del pomeriggio: don Flavio Placidia, della Pontificia Università Urbaniana, e padre Joseph Carola, della Pontificia Università Gregoriana. Poi le testimonianze dell’attrice Claudia Koll e di don Sergio Billi. I lavori del 27 aprile si apriranno con le relazioni di don Luca Ferrari, del gruppo “Giovani e Riconciliazione”, e di padre Antonio Maria Sicari, del Movimento Ecclesiale Carmelitano. A seguire prenderanno la parola fratel Alceo Grazioli, della Pontificia Università Antonianum, e suor Gloria Riva, delle monache dell’Adorazione Eucaristica. A tracciare le conclusioni, alle 12.45, sarà mons. Krzystof Nykiel, reggente della Penitenzieria Apostolica.
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