SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ironico, geniale, profondo, leggero, delicatamente sovversivo, illuminante, divertente, in costante dialogo con un pubblico che dall’ultima stagione non fa che riempire il Teatro.
Giovanni Scifoni è questo e molto altro, capace di far ridere e piangere contemporaneamente. Partito dai teatri di parrocchia, fino alla televisione per diventare virale sui social con i video sul santo del giorno. Un funambolo che attraversa la linea sottile della coscienza umana, cercando di mantenere l’equilibrio tra le domande importanti che spesso portiamo dentro ma non abbiamo il coraggio di condividere: “Perché, come scrive san Paolo, desidero il bene e faccio il male? ‘Santo piacere’ nasce da una fortissima esigenza personale di capire che cosa avesse a che vedere Dio con il fatto che tutta questa energia sessuale che ho dentro e che vedo nel mondo determina così tanto le nostre scelte, le nostre pulsioni, i nostri desideri. Ognuno di noi desidera avere una vita sessuale felice e…non ce l’ha! E facciamo disastri! Allora che centra Dio con tutto questo? Questa è la domanda per me cruciale!”.

(Foto: Stefania Casellato)

I personaggi dello spettacolo sono numerosi, ma l’attore sul palco è solo, accompagnato unicamente da una danzatrice, emblema della femminilità e della sua capacità di scatenare nell’uomo una forza che può essere distruttiva o vitale.

In “Santo piacere” c’è tutto Scifoni, è una riflessione autobiografica

in cui le intuizioni più importanti arrivano da personaggi laterali come Rashid, l’amico musulmano e pizzaiolo, o da don Mauro, che nella sua apparente debolezza riesce a dominare i dubbi esistenziali del protagonista accompagnandolo all’essenza della sua libertà: “Ma tu Giovanni cosa vuoi? Cosa desideri?”. Il sacerdote, semplice e senza alcun tratto carismatico, custodisce uno dei segreti più fragili e potenti del cuore umano, e cioè che “la verità è dentro ognuno di noi non c’è possibilità di fraintenderla”.
Lo spettacolo scritto e interpretato da Scifoni, con la regia di Vincenzo Incenzo ha fatto il tutto esaurito a Roma e adesso si appresa ad arrivare a San Benedetto del Tronto, venerdì 1 novembre alle ore 21.15, all’interno della tensostruttura in zona Palasport. L’evento rientra nel 29° convegno Fides Vita che avrà come filo conduttore in questa edizione: “La felicità in persona”, organizzato dal 27 ottobre al 3 novembre sempre in zona Palasport.

Info Biglietti: 3450344308

Domani pubblicheremo il programma completo del convegno.

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