REGIONE MARCHE – Il presidente della Regione Gian Mario Spacca e le rappresentanze regionali di Cgil Cisl e Uil, nell’ambito di un incontro a palazzo Raffaello, hanno espresso e condiviso estrema preoccupazione perché le risorse stanziate dal governo nazionale per il 2013 sono assolutamente insufficienti a coprire il fabbisogno relativo al sistema alla cassa integrazione in deroga nelle Marche, così come in tutta Italia.
“La situazione è inaccettabile – ha sottolineato il presidente Spacca – e rischia di creare un grave pregiudizio nella tutela dei lavoratori in difficoltà e della coesione sociale del territorio. Gli ammortizzatori in deroga in particolare sono essenziali perché estendono i trattamenti di cassa integrazione ai dipendenti delle piccole imprese di tutti i settori che costituiscono gran parte del tessuto produttivo marchigiano e non sono tutelati dagli strumenti ordinari. Se non ci sarà un intervento immediato da parte del governo nazionale, la Regione Marche prenderà in seria considerazione la possibilità di restituire la delega della gestione degli ammortizzatori sociali in deroga”.
L’ ipotesi si sta discutendo anche nella Conferenza dei Presidenti delle Regioni che si è tenuta nei giorni scorsi a Roma.
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