SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il decreto del Presidente del Consiglio dello scorso 4 marzo ha disposto, fra le altre misure, la sospensione delle attività didattiche e nel contempo ha dato facoltà ai presidi di avviare nei propri istituti la didattica a distanza.
Abbiamo chiesto a Stefania Marini, Preside del Liceo Scientifico “Benedetto Rosetti” come la sua comunità scolastica si stia adeguando a questa normativa: «Già dai primi giorni di sospensione ho invitato i docenti ad attivare ogni modalità utile a mantenere un rapporto vivo con gli studenti. Molti docenti che utilizzano ordinariamente le nuove tecnologie si sono organizzati per implementarne l’uso in questo particolare momento».
«Come Liceo – continua la Marini – abbiamo attivato una nuova funzione del software in uso oltre al registro elettronico che si chiama “classe virtuale”. Questo strumento è stato apprezzato da famiglie e studenti come un’opportunità per continuare a dare punti di riferimento agli studenti e supportarli con attività di consolidamento».
La Preside del “Rosetti” esprime grande soddisfazione per la dedizione con la quale i docenti stanno affrontando questa particolare circostanza: «Riscontro con piacere un grande impegno da parte di tutti i docenti che si stanno attivando per sostenere la didattica e la serenità dei ragazzi, anche con un semplice whatsapp. Oggi ho fatto una riunione di staff per condividere linee comuni di intervento che saranno rese note a tutti i docenti e agli studenti con una circolare. Nell’auspicio che la situazione torni alla normalità siamo pronti per affrontare, con grande responsabilità e senso pedagogico, questo cambiamento di vita».
Alle sfide odierne sta rispondendo anche l’Istituto “Capriotti”. Ci informa sulla situazione di questa scuola la Preside Elisa Vita: «Il registro elettronico adottato qualche anno fa dal nostro istituto è già predisposto per condividere con gli studenti materiali di studio, link utili, file audio e altro. Anche prima della prolungata sospensione delle lezioni, questo Istituto si era attivato per individuare le piattaforme più idonee per uno svolgimento delle lezioni a distanza».
Per fare fronte ai problemi più urgenti – continua la preside – «è stato convocato un collegio dei docenti straordinario per definire le modalità di attuazione della didattica online e sono state adottate tutte le misure di sicurezza per la tutela della salute dei docenti. A tal proposito la scuola, dotata da anni di numerosi distributori di disinfettanti alcolici, ha già provveduto a disinfettare gli ambienti e gli arredi scolastici».
A tutte le comunità scolastiche della Città e della nostra Diocesi facciamo il nostro grande in bocca al lupo perché tutto possa tornare normale nel più breve tempo possibile e perché pur nelle difficoltà del momento non si perdano d’animo.
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