Il presidente della Cei, card. Gualtiero Bassetti, ha ricevuto nel pomeriggio di ieri, presso la sede della Cei, i segretari generali della Cgil e della Cisl, rispettivamente Maurizio Landini e Luigi Sbarra, e il segretario organizzativo della Uil, Emanuele Ronzoni. L’incontro, si apprende da una nota dell’Ufficio comunicazioni sociali della Cei, si è svolto in “un clima cordiale” ed è stato aperto con un ricordo per quanti hanno perso la vita sul posto di lavoro: nell’ultima settimana 14 persone. “Sono dati drammatici che devono farci riflettere – ha sottolineato il cardinale –. In modo particolare, gli organismi preposti in materia, soprattutto i datori di lavoro, sono tenuti a far operare in sicurezza i lavoratori, e questi ultimi a rivendicare il diritto al lavoro in condizioni sicure. È un’emergenza da affrontare insieme. Servono una strategia e una forte iniziativa nazionale che coinvolga tutti, Governo, Istituzioni e cittadini”. Appello rilanciato dai rappresentanti dei Sindacati. Nel contesto di attuale incertezza, dovuto alla pandemia, e guardando a possibili nuove fratture che potrebbero nascere dalla fine del blocco dei licenziamenti e dalla riforma delle pensioni, i tre segretari con il cardinale hanno ribadito la necessità di “prorogare il blocco dei licenziamenti”, di “disegnare strumenti e soluzioni sostenibili e innovative dal punto di vista sociale” e di “mettere in campo azioni di prossimità alle situazioni di fragilità economico-finanziaria”.

In questo senso, riflettendo sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), l’auspicio condiviso è che possa favorire “un cambio culturale al servizio del bene comune. La qualità del lavoro, la stabilità del lavoro e le tutele per il lavoro sono il campo d’impegno fondamentale per garantire giustizia sociale e per ascoltare e far crescere le future generazioni. Senza lavoro non si realizza il riconoscimento della dignità delle persone. Si tratta di una questione cruciale, che ha implicazioni culturali ed economiche e racchiude in sé anche il problema demografico: senza lavoro non c’è spazio per pensare ai figli. È doveroso e urgente affrontare il futuro investendo sulla famiglia e sulla volontà di superare l’inverno demografico in corso”.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *