“La Banda dell’Ape Cross”, pubblicato il nuovo libro di Patrizia Baglioni

Di Giuseppe Mariucci

MONTELPARO – Ancora una volta, e a breve tempo dalla presentazione degli altri suoi libri (nel 2021 ha pubblicato “Il colpevole è il koala” e “Woby – Storia di un’amicizia”) Patrizia Baglioni, mamma, insegnante e blogger montelparese, ci sorprende, con l’uscita il 28 febbraio 2022, di un altro bellissimo libro: “La Banda dell’Ape Cross”!

La sinossi del libro è brevemente la seguente:

“La comunità collinare è ancora sconvolta da eventi inaspettati: una banda di rapitori in ape cross sta terrorizzando la città di Fermo. L’Ispettore Romeo Falco entra subito in azione, ma al mistero si unisce l’enigma: il suo Vice Vittorio Tasca di solito schivo e sfaticato si mostra attivo e collaborativo. Cosa sta succedendo? Un caso appassionante che coinvolge un gruppo di giovani liceali con tutto il carico dei problemi della loro età. Anche in questo episodio Romeo Falco vi conquisterà con il suo particolarissimo metodo di indagine e con la sua involontaria simpatia!”

E, a questo punto, abbiamo avuto il piacere di intervistarla ancora!
Ecco quello che la nostra compaesana Patrizia ha voluto rivelarci circa la sua nuova opera!

Benvenuta Patrizia, parlaci di questo nuovo libro.
“La Banda dell’Ape Cross” è il mio terzo libro, pubblicato da La Ruota Edizioni, è un giallo e si colloca dopo “Il colpevole è il koala” pubblicato lo scorso anno. Riprende infatti lo stesso protagonista: l’Ispettore Romeo Falco che risolverà un nuovo caso insieme alla Squadra Anticrimine di Fermo.

Ancora una volta l’ambientazione è quella Marchigiana?
Sì, non potrebbe essere altrimenti. Quando penso a Romeo Falco, lo immagino come un uomo della nostra terra, con le abitudini che ci rappresentano: il legame con la terra e le tradizioni e una comunità con al centro le relazioni umane. In questo anno molti sono stati gli apprezzamenti per le descrizioni del paesaggio e la curiosità per questa regione ancora poco conosciuta. Le colline per me non sono solo paesaggio, ma compagne di avventure, amiche a cui rivelare segreti e orizzonti a cui rivolgere i miei pensieri. Ecco perché non potevano mancare nei miei scritti.

Quali sono le tematiche che affronti in questo romanzo?
Anche se il giallo è un genere per lo più leggero, d’intrattenimento, mi piace inserire in ogni mio libro delle problematiche di tipo sociale. Ne “Il colpevole è il koala” la questione centrale era quella della disuguaglianza sociale, in questa indagine invece protagonisti sono i giovani con il carico delle loro problematiche. Tutto parte dalla scomparsa di una ragazza di diciassette anni… che viene rapita con un’Ape cross.

Veicolo inusuale…
Le indagini dell’Ispettore Romeo Falco, ormai lo sapete, sono sempre particolari… In realtà proprio l’Ape Cross fa pensare a rapitori ancora adolescenti, o comunque non in possesso della patente per la macchina. Il caso proprio per la sua singolarità, si rivela molto complesso. In primo luogo, i rapimenti nella Provincia Fermana sono rarissimi, inoltre ad essere rapita è una giovane liceale, una brava ragazza della città, e Falco, così come la sua squadra, oltre ad essere preoccupato come tutti, si sente sotto pressione.

Descrivici un po’ l’Ispettore Falco.
Romeo Falco, ha 38 anni e da sei è Ispettore della Squadra Anticrimine di Fermo. È single e vive con la madre Angela che sopporta malvolentieri il suo carattere brusco, introverso e irascibile. Falco infatti si identifica nel poliziotto perfetto, crede fortemente nel valore della legalità e inventa “Tecniche originali” per scoprire i colpevoli dei casi. La sua preferita è la “Persecuzione legale dei sospetti”: li insegue ovunque, li circuisce e li tormenta fino a farli confessare. È un cacciatore ma anche in questo si distingue, ama infatti stanare la preda, inseguirla… e lasciarla andare, ucciderla non avrebbe senso, sfidarla ancora sì.   Inoltre, odia le donne, o meglio è terribilmente sfortunato con l’altro sesso, ma dietro i suoi modi burberi si nasconde un cuore d’oro.

E la squadra anticrimine da chi è formata?
Dal Vice Ispettore è Vittorio Tasca, di solito pigro e indolente, stavolta sarà lui a trainare la squadra e a suo discapito, diventerà coprotagonista di questo episodio riservando grandi sorprese. Ci sono poi gli agenti Perri e Zappasodi: due giovani responsabili, che si sentono estremamente presi dalla situazione d’emergenza e faranno di tutto pur di contribuire alla risoluzione del caso. Tra loro Ornello Stagno, il “centralinista in prestito”, ex bibliotecario che tutto osserva in chiave letteraria: ricco, colto e terribilmente goloso mal sopporta quegli uomini gretti e poco interessati al mondo culturale.

Come ci hai detto questo è un giallo, quali sono i tuoi giallisti preferiti?
Amo molto i classici, fin da piccola mi sono appassionata ai libri di Arthur Conan Doyle, Agatha Cristhie, di Edgar Wallace. E poi la scoperta di Maigret che per me resta il Commissario insuperabile e quando un libro mi delude, per consolarmi torno a un’opera di Simenon. Ho scoperto tardi Camilleri ma l’ho amato alla follia.  Da sempre invece seguo due autori italiani che apprezzo molto: Manzini e Malvaldi.

Patrizia, oltre ad essere una scrittrice, ti occupi anche di altro, parlaci delle tue attività.
Prima di ogni cosa sono una mamma e una docente di Filosofia e poi una blogger: ho una pagina personale “Mamma in tilt” dove racconto le peripezie di una mamma lavoratrice, e sono una collaboratrice del blog letterario “Les Fleurs du mal”. Leggere è sempre stata la mia prima passione e recensire le opere di piccole, medie e grandi case editrici è diventata una passione che mi permette di confrontarmi e soprattutto di divertirmi. Da qualche mese inoltre sono Direttrice della collana Hotei, dedicata a bambini e ragazzi, per la casa editrice Saga Edizioni. Anche questa è un’esperienza ricca che mi sta dando grandi soddisfazioni: veder nascere un libro, collaborare fianco a fianco con gli autori è estremamente stimolante ed emozionante.

La nostra chiacchierata con Patrizia Baglioni finisce qui! Bravissima!

Resta solo da ricordare che questo libro, di cui abbiamo qui a lungo parlato con l’autrice è nelle librerie dal 28 febbraio 2022.

Per chi volesse, potrà essere ordinato negli “store on line” e in tutte le librerie!

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.