Tutela dei minori, Padre Gabriele Lupi: “Educhiamo al rispetto dei bambini, ragazzi, adolescenti”

DIOCESI – Prosegue il nostro viaggio per conoscere gli Uffici Pastorali della Diocesi. Abbiamo sentito il responsabile dell’Ufficio Tutela dei minori della Diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto Marche, Padre Gabriele Lupi. Insieme a Padre Gabriele fanno parte della Commissione Tutela Minori, Monica Avaltroni, Pina Mozzoni, Giovanni Maria Bettoni, Maria Cristina Valeria Valori, il medico Giuseppe Romani.

Padre Gabriele come si articola la vostra attività?
Il nostro compito, che ha una finalità principalmente pastorale, è quello di informare sulle problematiche inerenti a questo tipo di servizio volto a far si che ogni persona, minore o fragile, venga tutelata nella sua dignità.  A tale scopo si cerca di sensibilizzare, formare, accompagnare e sostenere, il lavoro di animatori, operatori pastorali, responsabili di gruppi e insegnanti di religione, a prendere coscienza che questo tipo di problematiche riguardano tutti noi.  Occorre passare dall’idea secondo la quale “da noi non succedono certe cose” all’idea che “anche da noi certe cose possono succedere”.  Il rispetto e il senso di responsabilità verso bambini, ragazzi, adolescenti e minori, restano sempre indicatori qualificanti di un cambio culturale sempre più urgente. Ogni commissione opera in stretta collaborazione con il Vescovo diocesano e dei Superiori Maggiori nell’adempimento delle responsabilità pastorali in materia di tutela dei minori e degli adulti vulnerabili.

Quali sono le attività che portate avanti?
In questi primi due anni di costituzione della Commissione, il lavoro principale è stato quello di formarci.  Questo lavoro è stato fatto in collaborazione con le altre Commissioni delle Diocesi marchigiane.  Fino a questo momento, sono stati organizzati circa otto gli incontri, che a causa della pandemia sono stati portati avanti in forma on line.  In questi incontri abbiamo avuto la possibilità di affrontare la problematica sotto diversi punti di vista: da quello giuridico a quello psicologico/pedagogico. Come ho già detto il compito della Commissione non si sostituisce all’azione degli Ordinari nelle loro responsabilità, ma cerca di supportarli soprattutto nell’ascolto e nella vicinanza ad ogni situazione che necessiti una qualche forma di sostegno, usufruendo anche di strumenti professionali.  A tale scopo esiste anche un Centro di ascolto a cui rivolgersi per delle segnalazioni.

Ci parli del Centro di ascolto
Esattamente in via Pizzi si trova la sede del Centro di ascolto dove la responsabile è la professoressa Monica Avaltroni. Il suo compito è quello di accogliere eventuali segnalazioni che ad oggi non sono ancora arrivate. In particolare il Servizio è istituito per poter provvedere alla cura e protezione dei minori e delle persone vulnerabili promuovendo la cultura della prevenzione, facendo formazione e informazione. Per contattare lo Sportello per la Tutela dei Minori diocesano è possibile inviare una mail a centroascoltotutelaminori@diocesisbt.it

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