SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In seguito ai disservizi registratisi nel funzionamento dell’asta al Mercato Ittico all’Ingrosso, il sindaco Antonio Spazzafumo ha prima ricevuto una delegazione di operatori ittici che gli hanno esposto le ragioni del malcontento e successivamente ha convocato una riunione con i funzionari comunali e i tecnici della ditta responsabile della manutenzione del sistema operativo delle linee d’asta.
Dall’analisi dei disagi registrati e degli interventi di manutenzione eseguiti finora, è emerso che i problemi riscontrati non possono essere ricondotti alla qualità della connessione dati in quanto il sistema dell’asta è stato progettato per poter operare anche in assenza di collegamento internet. La velocità della connessione, che dipende dal provider del servizio, determina solo la rapidità con cui l’azienda manutentrice riesce ad intervenire a distanza tramite accesso remoto.
In realtà sembra che il malfunzionamento sia dipeso dal difetto di uno dei due monitor preposti a mostrare i prodotti in transito sulla linea d’asta, difetto che si è ripercosso sull’intero procedimento di astatura.
In ogni caso, si è convenuto che tutte le componenti dell’infrastruttura saranno nei prossimi giorni sottoposte ad una revisione, anche al fine di valutare l’opportunità di investire in un potenziamento che possa ridurre in maniera significativa il rischio di nuove interruzioni.
Nel frattempo, i tecnici del Comune sono all’opera sulla velocità della connessione oggi disponibile nell’area del Mercato Ittico all’Ingrosso in attesa che possa arrivare anche lì la fibra ottica che renderebbe più tempestivo un intervento di assistenza da remoto.
“Ho raccolto e fatto mie le rimostranze degli operatori – ha detto il sindaco Antonio Spazzafumo – e insieme all’assessore alle Attività Produttive Laura Camaioni ho subito coinvolto gli uffici preposti per approfondire la questione e valutare quali interventi effettuare per assicurare un funzionamento adeguato di un impianto inaugurato di recente e costato non pochi soldi”.
“Come sempre, ci siamo subito fatti interpreti del disagio segnalato – aggiunge l’assessore Camaioni – e abbiamo chiesto a chi di dovere di attivarsi per superare le difficoltà incontrate da operatori di un settore già fortemente colpito dalla crisi”.

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