L’arcivescovo di Durango (Messico, nell’omonimo Stato, nel nord del Paese), mons. Faustino Armendáriz Jiménez, è stato aggredito nella sacrestia maggiore della cattedrale, al termine della messa delle ore 12. Una persona anziana, di ottant’anni, per cause ancora al vaglio degli inquirenti, ha cercato di accoltellare l’arcivescovo, ma la lama, lunga circa 20 centimetri, non ha oltrepassato gli indumenti che il presule, rimasto dunque illeso, indossava. L’uomo è stato quindi bloccato da un sacerdote e dal sacrestano, ed è stato tratto in arresto. Mons. Armendáriz nelle sue prime dichiarazioni, ha chiesto “sicurezza per tutto il popolo di Durango” e di pregare per tutte le persone che subiscono aggressioni e violenza ma restano nell’anonimato. L’arcivescovo ha poi detto di non conoscere il suo aggressore e ha fatto presente che questo fatto avviene dentro a “un tessuto sociale ferito e con mancanza di valori morali”.

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