SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lo studio di architettura Bianconi ha presentato al Comune di San Benedetto del Tronto il progetto per la riqualificazione del porto, progetto nato dall’idea di riconsegnare la giusta importanza alle attività che hanno dato lustro alla città di San Benedetto del Tronto.

I cantieri navali e le attività di lavorazione del pescato saranno valorizzati e ridistribuiti in modo diverso dall’attuale, la nuova posizione favorirà il loro lavoro e eviterà di creare una barriera tra il porto e la città. Una novità importante riguarderà tutto il “braccio” nord dove si procederà a realizzare una carreggiata con doppio senso di marcia, numerosi parcheggi, pista ciclabile, percorso pedonale ed essenze arboree. Nel progetto è prevista anche la realizzazione di due rotonde per eventi all’aperto. Il parco che va dall’attuale “Nuttate de lune” e si estenderà per altri nove ettari, si trasformerà in una enorme zona verde dove collocare il percorso di “Scultura viva”. L’imboccatura non sarà a nord, da dove vengono le correnti più prevalenti, ma sarà spostata a sud. Il nuovo porto avrà un nuovo mercato ittico e l’edificio dove si trova quello attuale, sarà trasformato nel “Palazzo della cultura del mare”, perché San Benedetto del Tronto deve continuare a puntare sul porto e le attività portuali, le quali sono l’anima e la colonna dell’intera città.

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