ROMA – Si terrà sabato 19 agosto, alle ore 18:00, presso lo spazio multifunzionale “Il Cantinone”, nelle Segrete di Palazzo Colonna, a Lanuvio (Roma), il vernissage della mostra di arte contemporanea “I grandi Maestri di oggi” che registrerà la presenza di quattro artisti marchigiani: Giuseppe Alesiani di Massignano, Sandro Cianni di Montefiore dell’Aso, Saverio Magno di San Benedetto del Tronto e Patrizio Moscardelli di Ripatransone. La mostra, curata dall’artista Antonella Scaglione, sarà visitabile fino al 3 settembre 2023.
Nelle sale suggestive del Cantinone di Lanuvio (RM), si viene catapultati in un mondo d’arte completo, che rispecchia i tempi in cui viviamo e mostra le varie tecniche che artisti Italiani e stranieri propongono, rispecchiando il loro modo di realizzare le proprie idee.
Speciale il connubio emozionale tra antico e moderno che si ha nell’entrare a visitare la mostra, così da far estraniare il visitatore dalle brutture e dalla routine della vita per immergerlo nell’arte che rilassa e che con la sua bellezza, dona gioia.
L’arte unisce: l’esposizione, infatti, è stata pensata dall’artista Antonella Scaglione che ha voluto riunire gli amici artisti conosciuti nel corso della sua carriera, tutti artisti di livello che hanno ricevuto riconoscimenti di pubblico e di critica sia in Italia che all’estero. In passato gli artisti si riunivano per scambiarsi idee, tecniche, creando correnti artistiche e gruppi di lavoro; oggi quelle poche correnti artistiche non riscuotono l’attenzione aspettata, infatti la maggior parte degli artisti è indipendente. Qui si vuole porre rilievo all’amore per l’arte che non guarda ad invidie e competizioni perché superiore, ma, che, con il confronto e lo scambio di esperienze, e di pensiero, lega e fa crescere come artisti come professionisti e come persone.
Troverete in questa mostra, la vera “arte contemporanea”, che rispecchia pienamente il nostro mondo e le nostre idee. Purtroppo si definisce ancora arte contemporanea quella del 900, e si fa fatica ad oltrepassare gli schemi che galleristi e critici d’arte hanno imposto da sempre: è ovvio che in questi anni di incertezza si pensi e si agisca con parsimonia e sicurezza, ma l’arte è cambiata, si è evoluta, così da rispecchiare ciò che siamo e che siamo diventati. Ogni periodo storico ha infatti una sua caratteristica nella politica, nella moda, nel modo di vivere, così come nell’arte; il Dadaismo, il Futurismo, l’Impressionismo, tutte le correnti artistiche avevano modo di essere nel periodo storico al quale sono appartenute ed hanno fatto il loro corso tramandando alle generazioni future storia, percorso artistico, tecniche, pensiero, lasciando opere senza tempo, a dir poco meravigliose, che ci emozionano ancora oggi e continueranno ad emozionare anche le prossime generazioni. Oggi, però, tutto questo non ha motivo di esistere: sono svanite quelle motivazioni, i tempi sono cambiati e l’arte si è evoluta e, come da sempre, rappresenta la nostra contemporaneità, sia del nostro essere che del nostro tempo.
Nella rosa dei sedici artisti invitati, i quattro artisti marchigiani Giuseppe Alesiani, Sandro Cianni, Saverio Magno e Patrizio Moscardelli, con le proprie personalità ed espressione artistica, saranno presenti con due opere a testa. Troverete pittura, scultura, arte digitale e fotografia; materiali classici ed inusuali; figurativo e astratto.
Di seguito una breve biografia dei quattro artisti marchigiani.
Giuseppe Alesiani è nato nel 1955 a Massignano (AP), dove attualmente risiede e svolge la sua attività pittorica. Di formazione autodidatta, frequenta successivamente alcuni corsi liberi di disegno all’Accademia delle B.B.A.A. di Macerata. Da sempre presente nella vita artistica nazionale, partecipando a mostre, rassegne e concorsi, riscuote importanti premi e riconoscimenti da parte del pubblico e della critica. Ha allestito varie personali in diverse città italiane ed estere; sue opere si trovano in diverse pinacoteche ed in importanti collezioni private italiane ed estere. Hanno scritto di lui periodici e quotidiani a diffusione nazionale e regionale. Numerose le emittenti televisive che si sono occupate della sua produzione, sia a livello provinciale che regionale; prima fra tutte Rai Tre.
…“La pittura di Alesiani evoca scenari immaginifici, in cui la fantasia dell’autore si mischia e si confonde con gli elementi primari della natura. Le accurate nature morte, alle quali a volte fa da sfondo il paesaggio di terre, raccontano in modo limpido e immediato le emozioni del pittore marchigiano ed evidenzia come la nostalgia e i ricordi deformati dal tempo possano diventare, con l’uso sapiente di morbidi colori, e con il dosaggio della luce e degli elementi formali, una vera e propria sintesi di colore, poesia e armonia.”
Questi i contatti dell’artista Alesiani:
Studio: Contrada Fonte Trufo, 8 – 63061 Massignano (AP)
Telefono: 0735 72476
Email: giuseppealesiani2@gmail.com
Sandro Cianni è nato a Montefiore dell’Aso nel 1960. Da oltre vent’anni si dedica attivamente alla vita nazionale d’arte con la partecipazione in concorsi Nazionali e manifestazioni artistiche di rilievo ottenendo vari premi artistici. Dopo vari corsi di pittura e sperimentazioni personali di nuove tecniche pittoriche, raggiunge una personalità artistica e una singolare interpretazione dell’arte contemporanea esordendo nel 1996 con una sua prima personale presso la Chiesa San Francesco di Montefiore dell’Aso. Per riconosciuti meriti artistici nel 2012 viene invitato dal direttore Artistico per il Drappo di Acquaviva Picena, Saverio Magno, ad istoriare il Drappo per il Palio del Duca di Acquaviva Picena (AP); nel 2014 viene chiamato alla Prima Biennale d’arte di Durazzo (Albania); nel 2015 viene invitato alla I° Biennale Internazionale d’arte dei Castelli Gera d’Adda e per istoriare il Drappo per il Palio del Barone di Tortoreto (TE) e invitato a Castorano per interpretare uno di dieci film di Pierpaolo Pasolini.
Questi i contatti dell’artista Cianni:
Studio: Via Borgo Giordano Bruno, Montefiore dell’Aso (AP)
Telefono: 339 1250654
Saverio Magno, di San Benedetto del Tronto, si dedica all’attività artistica dal 1977. La sua formazione artistica ha seguito un organico processo evolutivo in assoluta sinergia con tutte le forme dell’Arte. Nel 1987 ha realizzato studi di disegno anatomico, studi delle teorie di Chevreul e Itten per l’uso del colore, studi di prospettiva e studi personali sulla visione tridimensionale, teorizzando la “Tridimensionalità Binoculare”. Con questa nuova teoria ha introdotto nel panorama della storia dell’arte contemporanea una nuova visione spaziale, relativa non all’oggetto rappresentabile, bensì allo spazio in cui esso è rappresentato. L’artista ha ottenuto riconosciuti meriti artistici, tra cui si ricordano nel 1990 la Medaglia d’Argento Pico della Mirandola, nel 1991, la Medaglia del Presidente della Repubblica, nel 1999, il 1° Premio Truentum di Martinsicuro (TE) e il 1° premio al Concorso grafico pittorico Imago Christi indetto dal Comune di Arquata del Tronto (AP) in occasione del Giubileo 2000. Alla sua attività artistica viene dato ampio rilievo nei cataloghi (ed.Mondadori): “Immagine e struttura” a cura di Paolo Levi, nel volume “Il Metamorfismo” a cura di Giulia Sillato, nel volume L’Arte e il Tempo – Città Expo 2015, a cura di Giulia Sillato e Giammarco Puntelli; nel Catalogo Arte Contemporanea Italiana – Fenice 2000, con la consulenza di Luciano Caramel; e nel Catalogo D’Arte Moderna – Cam nr. 47, 48 , 49, 50, 51, 52 e 59, Mondadori. Su patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali partecipa alle Rassegne d’Arte Astratta – Informale, nell’ambito del progetto (L’Arte Contemporanea nelle Antiche Dimore) presso: “Fortezza” di Peschiera del Garda (Vr); “Museo Civico San’Agostino”, Crema; Fondazione Varrone “Palazzo Potenziani”, Rieti”; “Museo dell’Arte e della Scienza”, Milano; “Palazzo Ducale” – Sale del Castellare, Urbino; “Fondazione Museo Luciana Matalon”, Milano; “Museo Mu.MA” di Genova; “Palazzo della Gran Guardia”, Verona; “Palazzo Isimbaldi”, Milano; “Palazzo Castellani di Sermeti”, Verona; “Chiostro del Bramante”, Roma; “Palazzo Ducale”, Sabbioneta (MN), il tutto corredate con pubblicazioni della Electa, Mazzotta e Mondadori.
Questi i contatti dell’artista Magno:
Studio: Arte In MAGNO – San Benedetto del Tronto (AP).
Sito web: www.saveriomagno.it
Patrizio Moscardelli è nato a Ripatransone (AP) nel 1959. Partecipa attivamente alla vita nazionale dell’arte ottenendo riconoscimenti e consensi dalla critica più qualificata, tra i quali Bacci, Bertacchini, Zaccaria, Rugger, Ruggeri, Severi. Moscardelli offre al pubblico la sua arte iniziando con una personale presso il Comune di Cossignano (A.P.) nel 1983. Nel 2004 partecipa alla mostra “Al caro Giorgio Gaber” a Milano ed è presente al “Miart” di Milano, con mini opere su carta a memoria di Pierre Restany. Dal 2005 inizia una collaborazione artistica con una nota casa di vini della provincia di Ascoli Piceno e sarà presente, ogni anno, al Vinitaly di Verona, con bottiglie dipinte dal titolo “Arte in Cravatta”. Nel 2009 è presente alla Fiera d’Arte “Immagina” di Reggio Emilia e alla mostra “ La Tempesta e lo Spazio” presso la Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto (AP). Viene invitato alla Mostra d’Arte Sacra “ Le Radici Cristiane nella spiritualità Europea” a Fermo, a cura di Stefania Severi e Mirella Ruggieri; partecipa poi alla mostra “Mille Artisti a Palazzo -Palazzo Arese Borromeo-Cesano Maderno- (MI) -Vetrina dell’Arte Contemporanea”, a cura di Luciano Caramel, catalogo Giorgio Mondadori. Nel 2014 alla Prima Biennale d’arte a Durazzo, in Albania, si cimenta nella realizzazione di un murales. Nel 2015 partecipa alla mostra collettiva presso la Mumart Museo Michetti di Francavilla a Mare, Pescara. Dal 2019, è impegnato nel Progetto Caritas “Laudato Si’” – La bellezza del creato – Laboratorio artistico/didattico con gli ospiti della struttura.
Questi i contatti dell’artista Moscardelli:
Studio: Ripatransone (AP)
Sito web: www.moscardellipatrizio.com
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