ACQUAVIVA PICENA – Domenica 8 ottobre in cento borghi italiani, contemporaneamente, si è svolta la caccia al tesoro più grande d’Italia e quella che ha permesso di scoprire, divertendosi, le ricchezze nascoste dei tanti paesi coinvolti: monumenti, tradizioni, cultura, opere d’arte e ottime pietanze locali. Iniziativa organizzata da “Bandiere arancioni”.
Ad ogni squadra, che ha completato la caccia, è stato assegnato un dono caratteristico del luogo. Acquaviva Picena è stata tra i borghi che ha ospitato la caccia al tesoro e che ha accolto quarantotto persone divise in dieci squadre, ogni squadra ha scelto un particolare nome da assegnarsi. Il tema scelto ad Acquaviva Picena è stato quello musicale, così i partecipanti alla caccia al tesoro hanno avuto il piacere di ascoltare musica dal vivo nelle varie tappe che hanno raggiunto: organo antico a canne, organetto tradizionale, violini, musica medievale e altro. Tutte le donazioni libere che sono state raccolte al momento dell’iscrizione saranno destinate al Touring Club Italiano per sostenere altre iniziative per la valorizzazione del nostro Paese. Grande soddisfazione, per la buona riuscita dell’iniziativa, dal sindaco di Acquaviva Picena Sante Infriccioli, dall’Assessore alla Cultura e Turismo Marianna Spaccasassi e da tutta l’Amm.ne Com.le.
0 commenti