DIOCESI – Pubblichiamo la nota della Pastorale della Diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto.
“Nel mese di settembre il Vescovo Carlo Bresciani si è recato nelle diverse vicarie per presentare a tutti noi, popolo di Dio, l’icona biblica che ci accompagnerà in questo anno e per donarci la sua lettera pastorale.
Sono state serate vissute nell’ascolto della Parola e nella condivisione di quanto lo Spirito ha suggerito ad ognuno.
Il vescovo ci ha ricordato che mai il Signore Risorto ci abbandona: si fa compagno di viaggio, ascolta, scalda il cuore, spezza il pane, si fa riconoscere e da la forza di tornare a Gerusalemme per annunciare ed ascoltare la buona notizia: “Davvero il Signore è risorto”.
Abbiamo vissuto insieme, clero, religiosi e laici, la due giorni di Montemonaco, in un clima gioioso e fraterno. Nei tavoli sinodali c’è stata disponibilità ad ascoltare e ascoltarsi, l’attenzione alla narrazione di se e delle esperienze altrui e il superamento dell’eccessiva lamentela e della critica sterile. E’ emerso lo stesso atteggiamento sofferente dei discepoli di Emmaus, che sembra essere una richiesta di aiuto sotto una volontà celata di cambiamento. Un rinnovamento che spaventa, ma è da tutti auspicato, per una Chiesa che cammina insieme e tenta di rispondere alle sfide del tempo presente.
Ora anche a noi è chiesto di entrare nella fase sapienziale del cammino sinodale. Ci attende un tempo per fare discernimento ed elaborare proposte concrete, da condividere con la chiesa diocesana e italiana, in vista di decisioni da prendere nella fase profetica.
Si tratta di individuare, a partire dalle ‘costellazioni’ individuate nel tempo di ascolto, alcuni sotto-temi da affrontare nei tavoli sinodali per arrivare a proposte concrete e realistiche di rinnovamento. Possono esserci di aiuto gli orientamenti metodologici pubblicati dalla CEI.
E’ un impegno che porteremo avanti a livello diocesano con i tre incontri programmati sulla corresponsabilità, sulla evangelizzazione di prossimità e sulla formazione alla vita e alla fede. Ci faremo introdurre da un esperto e lavoreremo con il metodo della conversazione spirituale.
Per quanto possibile cercheremo di lavorarci anche a livello parrocchiale decidendo con il Consiglio Pastorale come inserire il cammino sinodale nella pastorale ordinaria.
Il primo incontro lo vivremo venerdì 17 novembre dalle 19.15 alle 22.30.
Ci aiuterà Mons. Claudio Giuliodori, membro del Comitato sinodale della CEI, assistente dell’Università Cattolica e dell’Azione Cattolica.
Sono invitati tutti i presbiteri, i religiosi, i consigli pastorali, le realtà ecclesiali e quanti sono impegnati nella pastorale parrocchiale attraverso ministeri laicali o altro.
Continueremo così il nostro cammino insieme, accogliendoci con le nostre diversità, mettendoci in ascolto dello Spirito che parla attraverso la Parola e i compagni di viaggio. Avremo così la gioia di riconoscere il Crocifisso-Risorto in mezzo a noi.
Cleopa ed il suo amico senza nome, che potremmo essere noi, nel Cenacolo hanno sicuramente incontrato la Vergine Maria: a Lei chiediamo di aiutarci a non temere di vivere una nuova Pentecoste”.
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