“Ricette del Cavolo”, Claudia Vagnarelli: “Con mio marito Michael Rocchetti (Maicol & Mirco) abbiamo dato vita a questo progetto”

GROTTAMMARE – “Ricette del Cavolo” è il libro di Clonsi, nome d’arte di Claudia Vagnarelli, con fumetti a cura di Maicol & Mirco, tra i più amati fumettisti italiani, noto soprattutto per Gli Scarabocchi  che si definisce “Il grande amore di Clonsi e viceversa”.

Perché un libro di “Ricette del Cavolo”?
L’idea di “Ricette del Cavolo” nasce nell’aprile del 2015, in occasione di un semplice buffet vegano su richiesta di alcuni amici. Si festeggiava il compleanno della loro impresa, ed è stato un vero successo.  Già da un po’ giocavo a realizzare piatti vegani, soprattutto dolci: mi ha sempre affascinata l’idea di mangiare bene senza far del male a nessuno. Il “Sig. Cavolo” è un’idea nata dalla voglia di giocare anche con le sole parole e la presenza in casa di Michael, o meglio di Maicol & Mirco, ha fatto il resto, creando il logo, anzi la mascotte. Il protagonista di questo volume è un signor Cavolo, molto simpatico con cappello e tenuta da chef. È sempre lui il protagonista della pagina Facebook e Instagram di “Ricette del Cavolo”, e finalmente, dopo otto anni, anche del libro.

Qual è il suo target?
“Ricette del Cavolo” è un libro che va bene per tutta la famiglia e per tutti. Sfogliando questo volume si possono trovare ricette facili per un menù vegetale che copre un intero anno, suddiviso per mesi con ingredienti di stagione. Assieme alle ricette si possono trovare 100 pagine colorate di fumetti per bambini, scritte e disegnate da Maicol & Mirco.  Avventure dolci e commoventi guideranno anche i bambini alla scoperta del magico mondo della frutta e della verdura.

Prima vegetariana e poi vegana. Come è cambiato il suo modo di cucinare?
Il passaggio è stato davvero facile e naturale.  Insieme a Michael abbiamo accolto la scelta di mangiare vegan senza causare alcuna sofferenza a nessun animale; scegliere di non utilizzare i derivati è stato un passaggio che ci ha resi pienamente felici. Del resto la mia passione per la cucina insieme al desiderio di sperimentare hanno facilitato questo mio cambiamento. In questo modo ho avuto la possibilità di scoprire tanti nuovi ingredienti, molti dei quali li avevo trascurati prima.  Tuttora, dopo tanti anni, la natura ci sorprende con cose nuove ed entusiasmanti.

Come è stato lavorare con suo marito Michael Rocchetti?
Non lo abbiamo mai visto come un “lavoro”. Ho sempre seguito Michael nei suoi eventi in giro per l’Italia ed ora con questo libro realizzato insieme continuiamo a farlo, con il doppio del piacere. Ci siamo sempre trovati d’accordo su ciò che riguarda il progetto “Ricette del Cavolo”. Io ho idee e lui me le disegna. Michael mi ha dato sostegno e coraggio nel realizzare il libro: ha sempre creduto nel valore di questo progetto, e devo dire che ha avuto ragione. Un progetto ricco di colori, come la nostra vita.

Ha già in programma un nuovo libro?
In verità nella mia testa ne ho altri cento. Adoro cucinare e soprattutto mi piace sempre sperimentare cose nuove, poi essendo mamma di una bambina di quattro anni sicuramente qualunque altro prossimo libro di “Ricette del Cavolo” sarà dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie.  Del resto “Ricette del Cavolo” piace ai bambini.

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